A fare da contrasto la contestazione dei tifosi: 20 abbonamenti venduti

Il prossimo 4 agosto il Consiglio Federale potrebbe cucire sulle maglie della Lazio un nuovo Scudetto, anzi uno vecchio: quello della stagione 1914/1915, assegnato d’ufficio al Genoa e di cui vi avevamo già parlato. All’epoca, causa Prima Guerra Mondiale, il campionato fu sospeso senza disputa della finale tra girone del nord e girone del centro-sud ed il titolo fu dato ai rossoblu (girone nord) nonostante la Lazio avesse parimenti diritto ad ottenerlo. Da allora i biancocelesti hanno reclamato lo Scudetto e filtra ottimismo circa la possibilità che possa arrivare già nella prossima riunione in Federazione, riporta il Corriere dello Sport – Roma: il titolo, è bene spiegarlo, sarà assegnato ex aequo, ovvero non verrà scucito dalla bacheca genoana.

LAZIO: VENTI ABBONAMENTI FINORA – La possibilità che la Lazio possa ottenere a posteriori il terzo Scudetto della sua storia stride parecchio con la situazione attuale: i biancocelesti vivono in un clima di aperta contestazione da parte dei tifosi ed ha fatto la scolpore la notizia di ieri, secondo cui soltanto undici abbonamenti finora erano stato venduti. Ad oggi quel dato è salito, ma resta comunque comico e tragico allo stesso tempo: finora soltanto venti tessere per lo stadio sono state vendute. Non bene.