Inter, commozione cerebrale per Nagatomo - Calcio News 24
Connettiti con noi

2016

Inter, commozione cerebrale per Nagatomo

Pubblicato

su

sampdoria

La maledizione infortuni non smette di colpire i club di A, stavolta è toccata a Nagatomo

Yuto Nagatomo è da anni uno dei punti di forza della sua Nazionale, un punto di riferimento calcistico che richiama anche l’attenzione dei media. La notizia del suo infortunio ha fatto presto il giro della nazione. La Federazione giapponese ha reso noto che il terzino dell’Inter ha rimediato una commozione cerebrale dopo essersi scontrato, nel corso della sessione di allenamento odierna, con il compagno Tomoaki Makino. Il ct del Giappone non convocherà nessuno al posto del neroazzurro, destinato a saltare l’appuntamento contro l’Australia.

SFORTUYUTO – La sfortuna sta perseguitando Nagatomo che era appena tornato da un infortunio muscolare, 16 giorni che gli hanno impedito di prendere parte a 2 match ufficiali della sua Inter. Frank De Boer non ha comunque puntato forte sull’esterno basso asiatico, infatti fin qui sono soltanto 3 i gettoni di presenze messe insieme da Yuto. La prima contro il Chievo Verona, cui hanno fatto seguito la debacle contro l’Hapoel e lo scontro diretto contro la Roma di Luciano Spalletti. 209 minuti che dovranno aumentare, ma soltanto dopo che il giapponese avrà recuperato pienamente dopo la botta alla testa subita in allenamento con la sua Nazionale.

SOLLIEVO – Sospiri di sollievo dallo staff dell’Inter per Nagatomo. Il giapponese è stato colpito alla testa in uno scontro ma non ha mai perso conoscenza. Portato in ospedale, lo staff medico si è accorto che la commozione cerebrale era lieve. Il difensore dell’Inter addirittura spinge per potersi allenare già in queste ore. Rimarrà un paio di giorni sotto osservazione in ospedale a Tokyo e poi tornerà a Milano dove verrà valutato.

2016

Premier League, 19^ giornata: Chelsea, 13^ vittoria di fila

Pubblicato

su

diego costa chelsea matic
Continua a leggere

2016

Koeman: «Dimostrato grande carattere contro l’Hull»

Pubblicato

su

Continua a leggere