L’attaccante senegalese Khouma Babacar sogna di vestire la maglia del suo paese: «Ma so che devo meritarmi la chiamata facendo bene con la Fiorentina»

Dopo un inizio di campionato difficile caratterizzato dai pochi minuti giocati e dalla scarsa vena realizzativa, da un mese a questa parte Khouma Babacar ha lentamente scalato le gerarchie di Paulo Sousa, tornando ad essere decisivo in campo. Non è un caso, infatti, che nelle ultime partite in cui la Fiorentina è andata a segno l’attaccante senegalese abbia iscritto il proprio nome sul tabellino dei marcatori. La convivenza con Kalinic, da motivo di concorrenza, è diventata un’arma in più da quando Sousa li ha voluti provare assieme – vedasi la partita di Europa League con il Qarabag -, ottenendo una maggiore presenza nell’area avversaria e ottimi risultati.

SOGNO NAZIONALE – Il primo ad essere soddisfatto del proprio rendimento sul rettangolo verde è lo stesso centravanti classe ’93 che, ai microfoni di Strafrica.com, ha confessato di ambire fortemente ad una chiamata della sua Nazionale, coscio del fatto che un’eventuale convocazione andrà però meritata giocando bene in maglia viola: «Sono senegalese e vorrei sempre giocare con la mia Nazionale, faccio di tutto per poterci tornare un giorno. Dentro di me ci penso, so che se sarò convocato. Per far sì che avvenga le mie prestazioni con la Fiorentina devono essere di livello. Ogni giorno faccio il massimo con la mia squadra, spero che un giorno il Ct mi voglia dare una possibilità».