2016
Inter e Roma, due strade diverse per il FPF
L’UEFA monitorerà i bilanci di Roma e Inter in questo mese di ottobre: chi rischia maggiormente?
Roma – Inter sarà la sfida clou del settimo turno di Serie A prima della sosta per le Nazionali. Tuttavia, le due società sono accomunate dalla stessa situazione per quel che concerne il Fair Play Finanziario con l’Uefa già pronta ad esaminare i conti durante il corrente mese di ottobre. Come riportato da Il Tempo, però, nella ‘sfida del fair-play‘ sono avanti i giallorossi: infatti, al netto del fatto che le due società italiane hanno ‘patteggiato’ con l’Uefa la sanzione per i bilanci non in regola, Roma e Inter hanno intrapreso strade diverse già a partire dallo scorso calciomercato.
LA SITUAZIONE – La Roma e, dunque, Pallotta hanno cercato di rispettare l’accordo stilato a costo di ridimensionare il calciomercato: Pallotta dovrebbe sforare di poco i paletti imposti dall’Uefa e pagare per intero la multa da 6 milioni di euro a patto che poi raggiunga il pareggio di bilancio nel 2018 senza incappare così in altre sanzioni, mentre per l’Inter, con Suning che ha continuato ad investire pesantemente senza farsi scrupoli, la multa da 20 milioni dovrà essere probabilmente pagata per intero. Tuttavia, qualora non dovessero arrivare sponsor per decine di milioni o allo stesso modo non si riescano a realizzare plusvalenze entro il giugno 2017, l’Inter rischia una nuova stangata.