Chievo, Guana: "Felice di iniziare questa avventura" - Calcio News 24
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2009

Chievo, Guana: “Felice di iniziare questa avventura”

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Secondo allenamento a Peschiera oggi per Roberto Guana, neo acquisto gialloblù che si è presentato nel pomeriggio alla stampa e ha dichiarato di essere “Felicissimo ed entusiasta di iniziare questa nuova avventura, anche perchè i miei ex compagni Corini al Palermo e Lanna al Bologna hanno sempre avuto parole di elogio per questa società . E’ stata una trattativa lampo, appena il mio procuratore mi ha parlato di una possibilità  di giocare con il Chievo, ho accettato subito. Per me è l’ennesima occasione per poter mettermi alla prova e, inoltre, sono contento anche di essere un po’ più vicino a casa”.

Guana, nato a Brescia 29 anni fa, ha nel cuore tanti allenatori, ma in modo particolare si sente legato a “Mister Mazzone, perchè quando ha scommesso su di me ero giorvanissimo. E spero, alla mia maniera, di averlo ripagato”.

Il giocatore bresciano si considera un centrocampista che predilge stare nel vertice basso in un ipotetico centrocampo a tre e, tra le varie soddisfazioni ottenute nel corso del suo percorso professionale, ha avuto la fortuna di scendere in campo con talenti del calibro di Guardiola e Baggio. “Un onore potermi allenare con loro, due campioni sotto tutti i punti di vista. Il loro valore tecnico non è in discussione, ma io mi porto dentro il loro lato umano”, ha ammesso Guana.

“Perchè ho scelto il 14? A Brescia è stato il mio primo numero nel debutto tra i professionisti. Poi l’ho avuto al Palermo e… visto che qui a Verona era libero, non ho voluto interrompere la tradizione!”.

Scherza su un aneddoto di spogliatoio della scorsa stagione: “Vanto duecento presenze in serie A, ma in tutto ho segnato soltanto due gol. Allora, a Bologna, i miei compagni misero in atto una scommessa che sarebbe risultata vincente nel caso in cui avessi concluso il campionato ‘in bianco’. Tutti scommisero contro di me. Tutti tranne uno, il mio amico Succi. Avendo segnato contro la Lazio… si è portato a casa l’intera posta!”.

A chi gli chiede un parere sulla possibilità  di chiudere la carriera in gialloblù risponde: “Perchè no? Il Chievo, nato come una favola, si è confermato negli anni nella massima serie e per me sarebbe un onore poter essere confermato. Per adesso, spero in una bella stagione innanzitutto per la squadra con il raggiungimento dell’obittivo il prima possibile”.

Fonte | ChievoTV.it