Roma – Astra Giurgiu: decidono le reti di Strootman, Fazio, Salah e l’autogol di Fabricio. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Roma – Astra Giurgiu, tutto troppo facile per gli uomini di Spalletti: all’Olimpico risultano decisive le reti di Strootman, Fazio e Salah, intervallate dal comico autogol di Fabricio. Con il pareggio tra Austria Vienna e Viktoria Plzen ecco l’attuale situazione del girone E dopo due turni: Roma 4, Austria Vienna 4, Viktoria Plzen 2, Astra Giurgiu 0.

PRIMO TEMPO – Primo brivido per la Roma al 4’ minuto: Nicoara taglia alle spalle della retroguardia giallorossa e si ritrova a tu per tu con Alisson, l’estremo difensore brasiliano gli dice no in tre battute ed evita il peggio in avvio. All’8’ diagonale perfetta di Lazic, tempestivo nel chiudere lo specchio della porta a Perotti, al 14’ minuto il vantaggio della Roma: punizione di Totti, cross a spiovere in piena area di rigore sul quale irrompe Strootman che fa centro da pochi passi. Comodo il tap-in dell’olandese che torna al gol anche in Europa e certifica un ulteriore passo sulla via del pieno ed affidabile recupero. Seguono fasi molto confuse della gara in cui nessuna si lascia preferire all’altra: al 29’ Iturbe prova a mettersi in proprio con una percussione centrale, stoppato al momento del tiro da Fabricio. Al 32’ Teixeira imperversa sulla sinistra e salta Peres, doppia finta prima di calciare, c’è potenza ma manca precisione. Al 34’ colpo di tacco di capitan Totti che libera alla perfezione la battuta di Salah, l’egiziano però calcia su Lung in uscita e vanifica l’idea geniale del 10 giallorosso. Al 40’ Alisson in presa alta sulla punizione di Sapunaru, il portiere brasiliano sembrava inizialmente aver perso il tempo ma ha poi controllato agevolmente. Arriva al primo ed unico minuto di recupero il raddoppio della Roma: altra punizione decisiva di Totti, il bolide del capitano giallorosso piega le mani di Lung, irrompe Fazio che piuttosto fortunosamente fa centro con un colpo di testa. Si va all’intervallo sul risultato di 2-0.

SECONDO TEMPO – Subito un cambio scelto da Sumudica: Lovin in campo al posto di Mansaly, ma la musica non cambia. Anzi peggiora: cross di Salah senza troppe pretese, Fabricio nel tentativo di allontanare la palla la deposita in rete senza lasciare scampo al suo porrtiere Lung. Ora per la Roma è tutto troppo semplice: al 5’ ci prova Paredes ma il suo rasoterra si spegne a lato, dopo pochi istanti gran diagonale di Iturbe che non trova la porta per questione di centimetri. Al 10’ la Roma cala il poker: ennesimo illuminante servizio di Totti che trova Salah a tu per tu con Lung, l’esterno dell’egiziano è attutito dall’estremo difensore rumeno che però non riesce ad evitare il gol. Partita che ora ha davvero poco altro da raccontare: ha avuto la meglio – come da previsioni – la schiacciante superiorità tecnica della Roma. Al 28’ altra punizione di Totti: esterno da posizione impossibile, devia in corner la barriera rumena, sugli sviluppi un batti e ribatti che si conclude con il bolide di Paredes, palla appena a lato. Al 36’ squillo Astra: Alibec scatta in ripartenza e lascia sul posto i difensori giallorossi, provvidenziale l’uscita di Alisson. Risultato finale: Roma – Astra Giurgiu 4-0.

IN SCIOLTEZZA – Non c’è partita: alla Roma basta la sua superiorità individuale per avere la meglio di un avversario che ad onor del vero non ha mai dato l’impressione di esserci. Ispirato il solito Totti, che ha messo il piede in tre dei quattro gol giallorossi, goleada che fa morale per una squadra alla disperata ricerca di serenità costruttiva. L’Astra Giurgiu ha invece palesato limiti sia nei valori singoli che nella tenuta complessiva: un buon allenamento per gli uomini di Spalletti.

TABELLINO – ROMA – ASTRA GIURGIU 4-0

Marcatori: Strootman (R) 14’, Fazio (R) 45’+1, Fabricio 48’ (A) aut., Salah (R) 55’

Ammoniti: Roma – Totti; Astra Giurgiu – Alves, Morais

Espulsi:

Roma (4-2-3-1): Alisson; Peres (al 62’ Florenzi), Manolas, Fazio, Jesus; Strootman (al 69’ Gerson), Paredes; Salah (al 57’ Nainggolan), Totti, Iturbe; Perotti. In panchina: Szczesny, Seck, El Shaarawy, Dzeko. Allenatore: Luciano Spalletti

Astra Giurgiu (4-3-3): Lung; Lazic (al 60’ Niculae), Fabriciu, Alves, Morais; Mansaly (al 46’ Lovin), Sapunaru, Seto; Teixeira, Alibec, Nicoara (al 60’ Budescu). In panchina: Gavrilas, Oros, Stan, Florea. Allenatore: Marius Sumudica