Il centrocampista della Fiorentina, Gaetano D’Agostino, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24 per parlare dell’assenza di Stevan Jovetic per infortunio e della possibilità  che possa tornare Adrian Mutu dalla squalifica per rimediare a questa lacuna: “Io non c’ero perchè ero tornato negli spogliatoi, ma fa parte del calcio. Auguro a Jo-Jo di tornare alla grande e di stare tranquillo. Anche io ci son passato, ma ancora ho i postumi dell’operazione. L’importante è fare una preparazione adeguata. Non si deve abbattere e noi gli staremo vicini. Quanto perde la Fiorentina? E’ grave. Anche perchè ho detto subito che per me Jovetic è uno dei più grandi talenti degli ultimi anni. Abbiamo Adrian. Poi non spetta a me fare altre valutazioni. Stiamo bene così. Jovetic è una perdita importante, ma si gioca in 11 e non dobbiamo abbatterci. Ora aspettiamo Adrian, un grande giocatore che ci aiuterà . Io come sto? Molto bene, ma devo tenere il ginocchio sempre molto attivo per evitare l’infiammazione. Pronto per il 4-3-3? Siamo tutti a disposizione del mister. La concorrenza è alta, ma io cercherò di dare il mio contributo con le mie qualità  per fare un grande campionato. Il mister? Ci tiene sempre sotto pressione in campo, ma poi dopo l’allenamento ci lascia tranquilli e liberi. Candidate per lo scudetto? Penso che l’Inter rimane la più forte. Chi mi ha stupito più di altri? Conoscevo bene o male tutti. Sapevo che era una grande squadra che vuol far divertire. Come ho trovato Gilardino? Abbiamo bisogno dei suoi gol, ha tanta voglia, abbiamo parlato e spero di riuscire a fargli fare tanti gol. D’Agostino-Montolivo anche in Nazionale? Beh, vediamo. Intanto partiamo e poi vediamo. Prandelli? Un grande allenatore che però ora è in Nazionale, un lavoro diverso. Solo giocando bene col club si può andare in Nazionale, sicuramente il mio obiettivo più grande ora è far bene con la Fiorentina e di conseguenza si pensa al 2012”.