Giuseppe Sannino, allenatore del Siena, ha rilascitato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Radio Sportiva”, dove ha parlato degli obiettivi dei bianconeri e della prossima gara contro il Bologna. Il tecnico dei toscani ha asserito ancora una volta di non aver pronunciato una frase blasfema nell’incontro di Coppa Italia col Cagliari, per la quale e` stato squalificato, e poi parla della salvezza in campionato che, per il Siena, sarebbe come uno “scudetto”. Nelle ultime gare, pero`, il Siena non ha raccolto quanto seminato, spiega Sannino: “Abbiamo giocato bene ma non abbiamo ottenuto niente. A fine gara voglio prendere punti, non complimenti: sarebbe meglio Ã?´rubareÃ?´ dei punti ma muovere la classifica. In Serie A se sbagli una volta paghi, questo mi hanno insegnato queste prime settimane in A. Dobbiamo stare sempre allÃ?´erta, perchè i grandi campioni ti puniscono al minimo calo. Da questi errori dobbiamo imparare, a partire dallo scontro diretto col Bologna. Il premio De Luca mi onora, era un presidente molto amato. Sono arrivato tardissimo in A, ma non posso mai rilassarmi, devo stare sempre sul pezzo”. In casa Siena cresce Mattia Destro, attaccante ex Genoa ed Inter: “Ha delle grandi qualità  per essere così giovane, ma per restare a questi livelli ti devi ripetere, ti devi confermare. Non basta segnare in due o tre partite, glielÃ?´ho detto e lui ha capito il messaggio”.