Dopo i precedenti degli scorsi giorni di Cagliari-Bastia e Catania-Iraklis, anche oggi si è assistito a una gara estiva tutt’altro che amichevole. Stavolta non ci è scappata la sospensione, ma poco ci è mancato.
Protagoniste sono state il Brescia e i greci del Larissa che nel corso di tutto l’incontro si sono più preoccupati di cercare le gambe degli avversari anzichè il pallone. Con l’arbitro che è dovuto ricorrere al cartellino rosso per ben tre calciatori della compagine militante nella massima divisione greca. I veri attimi di tensione, però, si sono registrati al triplice fischio, quando è scattata una vera e propria caccia all’uomo: per riportare la calma ci sono voluti diversi minuti. Per la cronaca, la partita ha visto il Brescia di Iachini imporsi per 2-1 grazie ai gol di Caracciolo e Hetemaj, mentre il Larissa aveva pareggiato con da Puri che, per festeggiare il gol, non ha trovato niente di meglio che zittire il pubblico presente.