Il Barcellona fa ancora una volta suo il Clasico, espugnando il Santiago Bernabeu con il punteggio di 3-1 e portandosi al fianco del Real Madrid in testa alla classifica, seppur con una gara in più.
Dopo sette minuti, al primo affondo, il Barà§a passa: azione convulsa in area del Real, Xavi calcia al volo dal limite e trova la deviazione decisiva di Marcelo, che spiazza Casillas.
A margine del quarto d’ora, Mourinho toglie Ozil e getta nella mischia Kakà , ma i blaugrana sono ancora pericolosi con lo scatenato Sanchez, che impegna Casillas con un tiro di sinistro da distanza ravvicinata; al 18′ Messi mette i brividi al Real su calcio piazzato, sfiorando il palo, mentre due minuti dopo Ronaldo si divora il gol del pareggio con un colpo di testa da posizione favorevolissima.
Come successo nel primo tempo, sempre dopo un errore sottoporta di Ronaldo, il Barcellona punisce in maniera inesorabile: Iniesta vince un rimpallo e serve Dani Alves, il cui cross finisce proprio sulla testa di Fabregas, che riscatta una prestazione negativa con la rete del 3-1.
Alla mezz’ora, arriva la prima grande giocata di Benzema, che mette a sedere Puyol ma non riesce a mettere in rete con un destro a giro.
A sei minuti dalla fine Kakà  ha sul sinistro la palla del possibile 2-3, ma Valdes è bravo e fortunato a respingere, ma nel finale il Barcellona mette in cassaforte una vittoria fondamentale, congelando il pallone e tenendosi ben lontano dalla propria area di rigore.