2012
Milan, Allegri: “Derby diverso dai precedenti, Pato…”
Massimiliano Allegri si aspetta il suo solito Milan nella partita più importante di questo inizio di 2012: il derby.
Il tecnico rossonero, intervistato per il Corriere della Sera, ha parlato dei tanti temi inerenti alla stracittdina: “Il prossimo sarà diverso dagli altri ma di certo ha la stessa importanza della sfida di ritorno dell’anno scorso – ha dichiarato Allegri – . Perchè, salvo eventi clamorosi, l’Inter ha l’obbligo di vincere per rientrare nel giro-scudetto. L’Inter sta bene e lo si è visto contro il Parma. Subisce poco ed è la miglior Inter della stagione. Noi siamo in una buona condizione, come dimostrano i risultati: 10 vittorie e due pareggi. A Bergamo, credevo di soffrire di più dal punto di vista fisico. Sono sicuro che verrà fuori una bella partita, con un ottimo Milan. Alcuni giocatori, come Alvarez, sono cresciuti, la squadra sta bene, e rientrano giocatori come Sneijder e Forlan. In più i nerazzurri hanno una rosa che è partita quest’anno per lottare per lo scudetto. I valori tecnici rimangono, poi ci possono essere state situazioni particolari, tipo infortuni, che hanno condizionato la prima parte. Comunque l’Inter arriva di sicuro fra le prime tre. Non c’è assolutamente tensione se non nell’attesa della partita. Già da oggi ci avviciniamo al momento della discesa. Serve solo grande concentrazione, perchè sappiamo di giocare una gara di fondamentale importanza. L’ultimo derby di Pato? Non credo proprio. Domenica a Bergamo ha fatto bene, nonostante poi l’abbia tolto perchè avevo bisogno di un attaccante con altre caratteristiche. Si è procurato il rigore, ha colpito un palo, è stato protagonista di due o tre situazioni. Ha sfruttato al meglio le sue caratteristiche. Il rinnovo del contratto? Non ci sono problemi, è solo una questione di tempo. Ci siamo già parlati due o tre volte con la società . C’è la volontà da parte mia di rimanere e quella della società di confermarmi. à? capitato che Galliani sia tornato dal Brasile il 7 gennaio; l’8 abbiamo giocato a Bergamo; in settimana ci sono stati gli allenamenti per il derby. Penso che risolveremo la vicenda a breve ma prima del derby la vedo difficile. Il mercato? Galliani, con l’avallo del presidente, ha lavorato alla grande. Da quando ci sono io sono arrivati sempre ottimi giocatori. La squadra è cambiata molto: nella rosa e nei titolari. Sono arrivati giocatori di età media di 25-26 anni; Boateng ne ha 24, El Shaarawy ha grandi prospettive, come Merkel che ora è a Genova. La società sta lavorando benissimo per avere una squadra che possa garantire tre-quattro anni di alta competitività . Ha sentito Berlusconi? L’ho sentito martedì; era carico e sereno. Abbiamo parlato della partita di Bergamo. A me è sempre stato vicino, anche quando era presidente del Consiglio. Il rapporto con Ibra? A volte mi arrabbio anche con lui. Zlatan ama lo scontro, perchè gli piace essere stimolato. Lui si arrabbia molto con gli altri, ma anche con se stesso; non c’è allenamento in cui si tiri indietro.“