2012
Fiorentina, Cognigni: “Per il club investimento continuo”
Il presidente esecutivo della Fiorentina Mario Cognigni, intervenuto oggi, ha parlato dell’attuale stato di forma dei viola, in difficoltà in campionato ed anche sul mercato.
“Noi siamo i primi a dispiacerci quando le cose non vanno bene, ed è per questo che accettiamo le critiche positive della tifoseria in cui noi ci rispecchiamo: tifoseria attenta, attaccata alla squadra che ha diritto a esprimere il proprio dissenso, ma che non deve mai superare le forme di civiltà consentite . Respingiamo con fermezza le forme di inciviltà che sono sia verbali, minacce di entrare allo stadio per farsi giustizia da soli, sia tutta la violenza gratuita che ho visto domenica. E’ anche vero che la violenza può minare il valore sportivo della stessa squadra. Noi sappiamo quale è il nostro obiettivo da raggiungere e lavoriamo tutti i giorni per questo”, le parole del dirigente viola riprese da violanews.com.
“La proprietà poco presente e poco propensa ad aprire il portafogli? E’ una premeditazione gratuita, perchè basta guardare i bilanci della proprietà , perchè l’investimento è importantissimo anche oggi, continuo e incessante, non solo negli anni della Champions. Quindi, la società è offesa nel sentirsi dire che bisogna spendere. Il progetto va avanti, io stesso mi confronto quotidianamente con il direttore Corvino, ed è segno evidente che la proprietà non ha intenzione di mollare. L’attaccamento alla maglia che chiediamo ai giocatori è lo stesso che chiediamo ai nostri tifosi. Noi, come società , abbiamo avuto modo di confrontarci con i giocatori e siamo tutti sulla stessa linea d’onda, quindi siamo tutti d’accordo sulla prestazione mediocre della Fiorentina”.
“Corvino frequenta il centro sportivo tutti i giorni, sono io oggi che mi sono aggregato a lui. Corvino fa parte del tavolo da gioco della fiorentina, è importante, io mi ci confronto quotidianamente ed è la persona con la quale stiamo programmando il futuro. Questo gruppo societario da 10 anni ha dimostrato in più occasioni l’attaccamento alla Fiorentina, i giocatori che non credono nel progetto possono andare altrove. Noi pretendiamo attaccamento alla maglia, forza e vitalità da dimostrare la domenica. Noi chiediamo che chi indossa la maglia della Fiorentina, dia la dimostrazione di attaccamento, anche nelle domeniche in cui questo non traspare. La società ha già detto cosa abbiamo intenzione di fare quando ha presentato il patto con la città : la Fiorentina di fronte al fair play finanziario e alla carenza di entrate gestisce gli investimenti in base a questo come tutte le società serie fanno. Noi abbiamo scritto ciò che ci possiamo permettere, e il nostro monte ingaggi è ancora il quarto d’Italia. Naturalmente il mio messaggio lo condivide ampiamente la società “.