2012
Serie A: la Roma schianta il Cesena, 5-1
Dopo l’ottimo primo tempo, la Roma dilaga nella ripresa e termina la sfida contro il Cesena sul 5-1. Una sconfitta pesante per la formazione di Arrigoni, che non pare proprio essere scesa in campo.
Dopo le due magie di Totti, ed il conseguente record di gol segnati con una sola maglia nel calcio italiano (211), il doppio assist di Lamela e la rete di Borini, nella ripresa la Roma decide di chiudere i conti. Nell’intervallo Arrigoni prova a scuotere i suoi, facendo uscire Mutu per Candreva. Tuttavia, Eder mette qualche brivido alla formazione di casa, realizzando un gran gol, con un bell’anticipo su Stekelenburg, scavalcato con un elegante pallonetto, rendendo facile la trasformazione per il brasiliano. Spazza via la paura il brasiliano Juan, autore di una partita impeccabile, ed in gol dopo tre minuti dal vantaggio romagnolo sugli sviluppi di un corner in seguito ad una gran parata di Antonioli su colpo di testa di Borini. Luis Enrique concede la standing ovation a Totti al 65′ e, quattro minuti più tardi, segna la rete finale del 5-1 il bosniaco Pjanic, il quale, dopo un primo tiro respinto da Antonioli, ha messo in rete sul secondo tentativo. Il Cesena potrebbe accorciare nuovamente le distanze con Eder, il quale, però, piuttosto che servire Ceccarelli, libero in area, prova a superare in dribbling Stekelenburg, pronto e reattivo con un miracolo che impedisce all’ex Brescia di siglare la sua doppietta personale prima del probabile addio (destinazione Sampdoria, ndr). Bojan avrebbe l’occasione per portare i suoi sul 6-1, ma Antonioli compie un vero miracolo.
La Roma di Luis Enrique si porta dunque a 30 punti in classifica e scavalca temporaneamente il Napoli.