Philippe Coutinho, giovane fantasista arrivato all’Inter, ha parlato del proprio arrivo a Milano e dell’inizio dell’avventura nerazzurra: “Vivrò a Milano. Per le discoteche? No, non fanno per me, ve l’ho già  detto. Sono un ragazzo tranquillo, amo lavorare e non sono così sciocco per sprecare un’occasione del genere” ha assicurato il brasiliano a La Gazzetta dello Sport, per poi proseguire: “Se in nerazzurro mi sentirò un po’ a casa? Julio Cesar e Maicon li ho conosciuti quando venni in Italia un paio di anni fa, Thiago Motta invece devo ancora incontrarlo. Pazzesco, tutta gente per il quale fino a poco tempo fa facevo il tifo in televisione”. Parole anche su Zanetti e Balotelli possibile partente: “Zanetti? Lui mi segue, mi dà  consigli. E’ un vero esempio: ha vinto tutto in carriera ed è rimasto semplice. Se con la partenza di Balotelli l’Inter punterà  su di me? E’ bello, stimolante. Io mi sentro pronto per il grande calcio. Sono qui per imparare, e molto, ma allo stesso tempo il tecnico può già  contare su di me” ha concluso Coutinho.