Nella sua lunga storia il Napoli ha vinto 3 edizioni della Coppa Italia. Nel 1962 superò 2″?1 la Spal, nel 1976 travolse (4″?0) il Verona, nel 1987 nella doppia finale sconfisse la sorprendente Atalanta di Sonetti (militava in serie B). Ã? “Le partite di Coppa sono scontri diretti che si giocano in 90 o 180′ e molto sul piano nervoso, psicologico “? spiega l’ex portiere Pietro CARMIGNANI (protagonista del successo de 1976) a 91Ã?° MINUTO (radio Club 91, Julie Italia, Club 91 Television) “? Sono confronti in cui riesci a dare il massimo, ma spesso le conseguenze si pagano in campionato come sta accadendo anche agli azzurri. In serie A serve una concentrazione nervosa maggiore, più continua. I campani devono recuperare il gap dai quartieri nobili della classifica perchè può vincere la Coppa Italia, ma non la Champions dove ci sono due formazioni come Real Madrid e Barcellona che sono nettamente superiori alle altre. I partenopei possono raggiungere la finale, ma poi il colpaccio sarebbe molto complicato. La finale, però, non garantisce il ritorno in Europa nell’anno successivo”.

Nella finale 1976 una doppietta fu segnata da GIUSEPPE SAVOLDI. “Innanzitutto mi fa piacere che avete menzionato Carmignani. Dopo la gara festeggiammo insieme. Ho un bellissimo ricordo. Quell’anno puntavamo alla vittoria del campionato che non arrivò per diverse vicissitudini. Ci accontentammo della Coppa che non era molto importante, ma comunque fu una soddisfazione“.