Sebastien Frey, portiere del Genoa, è uno dei tanti calciatori arrivati in rossoblù dalla Fiorentina. Il guardiano dei pali francese è sbarcato in Liguria dopo Dainelli lo scorso gennaio e prima di Gilardino nel recente mercato invernale, anche se il centrale pisano si è spostato ora al Chievo Verona. L’ex Parma si dice positivo circa la possibile ripresa in campionato della squadra allenata da mister Marino. In merito al suo addio alla Fiorentina, Frey ah rivelato: “A lasciare la Fiorentina mi ha spinto la Fiorentina stessa: non me lÃ?´ha detto esplicitamente, ma mi ha fatto capire che ero di troppo, il mio stipendio era troppo alto e sarebbe stato meglio per tutti se me ne fossi andato. Mi è spiaciuto soprattutto il modo, perchè io allÃ?´ambiente ero molto legato e lo sono tuttora, ma non cÃ?´erano più i presupposti per continuare. Ho scelto il Genoa perchè il presidente Preziosi mi ha fatto sentire importante, mi ha chiamato in prima persona e mi ha convinto che questo fosse lÃ?´ambiente giusto per me. Se aveva ragione? Sì, perchè qui ho trovato le motivazioni che cercavo. CÃ?´è unÃ?´ottima società , un ambiente caldo come piace a me, la tifoseria è appassionata: insomma, ci sono tutte le condizioni per fare bene. L’implosione del progetto Fiorentina? Credo che fosse inevitabile. In passato abbiamo fatto grandissime cose, ma quando cÃ?´è stata la possibilità  di fare il salto definitivo, qualcuno non ha voluto farlo. La possibilità  di andare oltre cÃ?´era, è mancata la volontà . Offerte di PSG e Bayern? QuestÃ?´estate, in effetti, avevo parlato col PSG, ma poi Preziosi è stato molto convincente. In passato, invece, cÃ?´è stata una chiacchierata col Bayern e con lo Stoccarda, ma poi non se nÃ?´è fatto più nulla, anche se mi sarebbe piaciuto molto fare unÃ?´esperienza simile in un campionato diverso e in squadre così importanti”.

In un’intervista ai microfoni di ‘Goal.com’, Frey continua parlando della sua esperienza presente col Genoa: “Io sono arrivato nella società  più antica dÃ?´Italia, che ha una maglia importante e una piazza carica. Ho trovato quello che cercavo, gli stimoli e voglio continuare così. Per quanto riguarda la squadra, credo che questo sia un anno di transizione, dobbiamo compattarci, arrivare presto alla salvezza per poi costruire già  la prossima stagione che, secondo me, avrà  obiettivi ben diversi… Obiettivi? Mi piacerebbe giocare col Genoa in Europa. E secondo me è un obiettivo raggiungibile”.

Circa il nodo fisso legato alla nazionale francese, Frey afferma di puntare ancora ad un posto nella selezione transalpina e, rispetto alle difficoltà  avute con Domenech, rivela: “A volte nel calcio serve anche la fortuna di trovarsi al momento giusto nel posto giusto e io, questa fortuna, in Nazionale, non lÃ?´ho avuta. E non aggiungo altro, chiudiamo con Ã?´puntini, puntiniÃ?´”.