2012
Inter, Ranieri: “Sneijder non disponibile. Palombo ottimo”
Intervenuto in conferenza stampa, Claudio Ranieri, allenatore dell’Inter, ha fatto il punto sulla gara contro la Roma.
Si parte parlando del ritorno di Ranieri a Roma, squadra che ha allenato nel recente passato: “Come mi sento nel tornare a Roma? A livello umano è sempre bello tornare, ma ormai è una pagina nel passato. Un’istantanea? Non c’è da scegliere: la Curva Sud”.
Parlando della gara e del momento di calo dei nerazzurri: “Andiamo per giocarci la partita. Creano tante occasioni da gol, ma ne concedono tante ed andiamo per sfruttare quelle che ci capiteranno. Il nostro campionato? Non possiamo pensare di vincere tutte le partite. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e riprendere al più presto quel cammino che ci aveva fatto tanto bene. Preoccupato del momento? No. Sarà che non mi aspetto le cose facili. Non lo ero quando sono arrivato preoccupato, figuriamoci adesso. Preoccupato no, concentrato sul raggiungimento dell’obiettivo”.
Sulle condizioni di Wesley Sneijder, uscito anzitempo contro il Palermo per una contusione: “Come sta Sneijder? Per fortuna tutti gli accertamenti hanno dato esito negativo. Meno male, perchè avevo proprio paura. Sfortunatamente non è a disposizione per domani e mi attendo torni con il Novara”.
Sui quattro gol di Milito: “La rinascita di Milito? Non sono un allenatore che sente cose positive sue. Diego Milito ha avuto fiducia perchè lo vedevo come un campione vicino al ritorno. Non si arrendeva, lavorava tantissimo in allenamento e per la squadra. Finchè vedo una persona positiva, la metto sempre in campo. Penso possa fare bene alla squadra. Questa è una vittoria sua, della sua famiglia e dell’esser sereno e tranquillo”.
Sull’acquisto di Palombo ed il suo primo incontro giocato con la maglia dell’Inter: “Palombo? Quei pochi minuti che abbiamo visto ha dimostrato di essersi inserito molto bene, ha dato tempi e geometrie. à? un acquisto importante anche per noi”.
Sulla Roma di Luis Enrique: “Come vedo la Roma? Una squadra che cerca di imitare l’impronta del Barcellona, che ha fatto un ottimo acquisto con Luis Enrique. Sta facendo bene ed il prossimo anno farà ancora meglio”.
Sulla mancanza di elementi a centrocampo: “Emergenza centrocampo? Questi quattro abbiamo e questi ho convocato. Crisetig ho preferito mandarlo al Torneo di Viareggio e gli altri stanno recuperando”.
Sui rinvii ed i possibili provvedimenti futuri: “Ridurre le squadre in Serie A? Sarebbe una prima mossa per rendere meno pesante il campionato. In Italia poi non siamo granchè abituati a combattere la neve come in altri paesi come la Germania”.
Sul modulo e sul calo difensivo: “Modulo 4-4-2? Non confermo nulla, lo dite voi. Prendiamo troppi gol? Qualche disattenzione c’è stata, vedremo di correggere quegli errori e di mantenere la concentrazione più alta. Cosa ha portato a questo leggero calo? Penso il cambio di modulo abbia portato ad una perdita dei punti di riferimento”.
Sugli altri infortunti, ossia Guaràn, Alvarez e Forlà¡n: “Quando sarà disponibile Guaràn? Il dottore sta vedendo, è un discorso che verrà visto giorno dopo giorno. Era una problematica. Adesso valutiamo un po’ e capiremo quando lo avrò a disposizione. Non posso dire quando, non lo so. Cosa ha Alvarez? Ha avuto un colpo sul ginocchio, non se lo sente bene, è un po’ gonfio. Evidentemente ha avuto una piccola distorsione e credo che pure lui con il Novara dovrebbe essere disponibile. Le condizioni di Forlà¡n? à? il solito. Bisogna mettergli le catene, non per la neve, ma non si riesce a fermare. Novara? Lui ci vuole essere. Attendiamo il dottore, poi starà a me prendere una decisione. La testa è dura (ride, ndr)”.
Infine, su Francesco Totti e le bandiere nel calcio moderno: “Totti? Finchè ci sono giocatori immensi come lui, Zanetti e Del Piero, il calcio è bello, è affascinante… e poi lui sta facendo molti gol, speriamo si possa fermare domani, e poi, che riprenda pure da domenica in poi”.