E’ un Alessio Secco senza peli sulla lingua, quello che si concede per un’intervista a La Stampa.
L’ex direttore sportivo della Juventus parla a 360Ã?° del suo passato nella dirigenza bianconera: “Credevo di meritare almeno due righe di ringraziamento dopo tredici anni, una vera caduta di stile, il club lo ha fatto per chi ci è stato molto meno – ha detto Secco – . Avevo preso Mascherano che sarebbe venuto anche in B, ma mi dissero che non si poteva perchè la proprietà  del cartellino era un mix tra società  e privati, e la Juve ha un codice etico. Il giocatore si mise a piangere. Cassano? Eravamo ad un passo dal prenderlo, ma qualcuno era perplesso: io invece sapevo che non era più il ragazzino terribile di una volta. Ferrara? Diciamo che io ero più vicino a Giampaolo. Ciro è stato calato dall’alto.”