2009
Udinese, Domizzi: “Vedo ancora l’Inter favorita”
l difensore romano è il primo a voler vedere un’Udinese più solida in difesa: “A volte può cambiare molto da un anno all’altro. Per la prossima stagione il nostro obiettivo dev’essere quello di subire meno reti. Cercheremo di riuscirci con il lavoro e grazie a nuovi accorgimenti tattici. Alle volte può bastare solo una filosofia diversa. Va migliorato qualcosa a livello generale, non solo nella retroguardia”.
Come procede il lavoro di preparazione in questi primi giorni? “Il mister mi ha fatto una buona impressione per l’approccio che ha avuto con il gruppo, non solo verso noi giocatori, ma anche con lo staff medico, coi fisioterapisti fino ai magazzinieri. Ancora non abbiamo svolto lavoro tattico specifico, sicuramente è in attesa dell’arrivo dei nazionali. Per ora curiamo molto la preparazione atletica”.
Un’Udinese camaleontica è quella che molti si aspettano: “La squadra deve sapersi adattare alle situazioni e alle esigenze. Il mister a Parma ha cambiato spesso modulo utilizzando sia la difesa a tre sia la difesa a quattro. Dovremo essere in grado di fare ciò che ci chiede perchè ha imparato a gestire praticamente ogni sistema di gioco. E’ una persona esperta e navigata. Disponiamo di ragazzi come Isla, Candreva e Floro che sono capaci di interpretare diversi ruoli e che si riveleranno fondamentali”.
Il rinnovo contrattuale fino a 2014 è un segnale di fiducia: “Sì, è un segno di stima reciproca. La Società mi ha dato la possibilità di chiudere la carriera a Udine. Il cambio di guida tecnica non ha influito sulla mia volontà di rimanere”.
Dopo il recente flop della Nazionale in Sud Africa in molti si chiedono quale sia il vero palcoscenico del calcio nostrano. “Tecnicamente il nostro calcio è calato. La crisi economica degli ultimi anni ha certamente influito parecchio bloccando il mercato in entrata. Ci siamo trovati in difficoltà prima di Spagna e Inghilterra. Per il campionato vedo ancora l’Inter come favorita con Roma e Milan alle spalle. Dal quarto al decimo posto la battaglia sarà durissima”.
Fonte | Udinese.it