Milan, Allegri: "Non dobbiamo sbagliare" - Calcio News 24
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2012

Milan, Allegri: “Non dobbiamo sbagliare”

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Queste le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Massimiliano Allegri, alla vigilia di Cesena-Milan e riprese dal sito ufficiale dei rossoneri:

“Credo che le motivazioni per la partita di domani debbano essere come quelle avute con l’Arsenal. A Cesena ci aspetta un importante crocevia del campionato, perchè arriva prima dello scontro diretto con la Juventus quindi non va sbagliata. Serve la giusta concentrazione e un buon calcio altrimenti si trovano grandi difficoltà  contro una squadra, che ha una buona organizzazione di gioco e in casa è ostica. Il Cesena è bravo nelle ripartenze, ha qualità  davanti, soprattutto in casa non ti fa ripartire e ti aggredisce.

Nesta ha il ginocchio che ogni tanto fa le bizze, speriamo di recuperarlo al più presto, sicuramente lo sarà  per la partita contro la Juventus. Pato ha subito un affaticamento muscolare, stessa cosa per Boateng. I medici stanno valutando com’è la situazione, ma per quanto riguarda Boateng sapevamo che andavamo incontro a questo tipo di problemi perchè abbiamo dovuto accorciare i tempi di recupero. Mexes sarà  a disposizione nel giro di pochi giorni.

Sul piano emotivo credo che domani dovremo essere in grado di capire l’importanza della partita e avere il giusto equilibrio per giocare una gara importante come quella che ci aspetta a Cesena. Bisogna avere la maturità  e la serenità  per capire l’importanza di questa sfida. A Cesena il Milan non vince da 22 anni speriamo di sfataere questo tabù.

Mesbah è in vantaggio su Antonini, che comunque mercoledì ha disputato una buona partita. Ambrosini è probabilie che domani giochi. Devo decidere tra Maxi Lopez, Inzaghi, Robinho ed El Shaarawy. Domani Muntari gioca dal primo minuto.

Mercoledì Robinho ha fatto la miglior prestazione di quest’anno, bisogna ricordarsi che ha saltato la preparazione per due mesi per infortunio, ultimamente sta lavorando con continuità  e sta trovando una buona condizione fisica e mentale.

Mi fa piacere per Emanuelson, che abbia giocato bene mercoledì, perchè è stato criticato un po’ troppo per alcune sue prestazioni, anche per gare che io ho considerato buone. Un giocatore non si valuta da una sola giocata. Urby è un professionista, è duttitle, ha grande tecnica, non perde i palloni, se da trequartista riuscisse a fare le giocate che gli riescono da centrocampista sarebbe sicuramente più apprezzato.

Nocerino a destra ha fatto una buona partita ,è entrato più nel vivo del gioco, giocando a sinsitra giocava un po’ troppo da punta.

Pato dopo l’allenamento di ieri ha avuto un affaticamento muscolare: aveva fatto due buoni allenamenti, è normale è stato fuori un mese. Ho preferito lasciarlo a casa per non rischiare di perderlo e averlo a disposiizione da martedì quando inzieremo ancora a lavorare.

Non credo al condizionamento degli arbitri, sono molto bravi, alla fine dell’anno le decisioni si compensano. Io ho grande fiducia negli arbitri perchè come sbaglio io a fare la formazione o i cambi, possono sbagliare anche loro. Credo che alla fine serva equilibrio.

Allo scontro con la Juventus spero di arrivarci con tre punti in più. Per quanto riguarda noi non c’è bisogno di alzare i toni, ma bisogna concentrarsi su quello che dobbiamo fare anche perchè abbiamo perso a Torino e in semifinale di Tim Cup.

Cerchiamo di fare il possibile in tutte e tre le competizioni in cui siamo impegnati, la rosa che mi hanno messo a disposizione il Presidente Berlusconi e l’ad Galliani è ottima, abbiamo il dovere di lottare e di fare il possibile per vincere. Con il Presidente da un anno e mezzo ho un rapporto di confronto: lui domanda e io ho il dovere di dare spiegazioni, spesso ci cronfrontiamo e credo che sia giusto che accada.

Mercoledì la squadra ha intrepretato la partita nel migliore dei modi sia in fase offensiva che difensiva.

Flamini sta facendo molto bene in allenamento, Aquilani è da valutare quando inizierà  a forzare.

Sul piano personale mi sento più arrabbiato e quando le cose vanno bene bisogna essere più arrabbiati per non rilassarsi a causa dell’euforia. E’ necessario avere grande serenità  e cattiveria agonistica per affrontare i prossimi impegni nel migliore dei modi”.