Ajax, Pinkster: "Suarez non è un razzista" - Calcio News 24
Connettiti con noi

2012

Ajax, Pinkster: “Suarez non è un razzista”

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

a

L’attaccante del Liverpool, Luis Suarez, ha vissuto un periodo molto difficile per via della squalifica di otto giornate e le accuse di razzismo per le presunte offese nei confronti di Patrice Evra. Inoltre, il sudamericano si è ulteriormente complicato la vita non concedendo la stretta di mano al francese quando le due formazioni si sono incontrate nuovamente, ma ora spera di poter riconquistare parte della sua immagine vincendo la Carling Cup contro il Cardiff City.

Per parlare della personalità  controversa e complicata del 25enne, il “Daily Telegraph” ha sentito il suo ex preparatore ai tempi dell’Ajax, Herman Pinkster: “Luis è una persona che valorizza la lealtà  molto più dei soldi, credo che il sostegno interno del club per Luis sia stato molto forte e questo lui non se lo scorderà , è una persona riconoscente. Luis si accorgerà  che non stringere la mano ad Evra non è stata certamente una decisione molto saggia e vorrà  far cambiare l’opinione delle persone su di lui. Io vedo le cose da una prospettiva diversa dagli altri. Sarà  ancora più determinato nel voler mostrare quello che sa fare in campo. Quando pensa una cosa non cambia opinione, come quando aveva deciso di lasciare l’Ajax ed andare in Inghilterra, la sua ambizione era quella di spingersi a migliorare ancora come giocatore. Fuori dal campo da gioco è una delle persone migliori che abbia mai conosciuto, è determinato in campo ed a volte questo sfocia in un problema per lui. Non è comunque un razzista, a lui non importano le questioni di etnia ed origini, a lui importa se puoi giocare bene a calcio in campo. Non conosceva l’impatto di una parola del genere in Inghilterra, è stata una mancanza culturale la sua e questo ha scaturito il problema”.