Sembrano trovare conferme le voci di mercato che vorrebbero il centrocampista del Cagliari, Andrea Parola, in scadenza di contratto dopo tre stagioni in rossoblù, come possibile nuovo rinforzo del Trabzonspor, ambizioso club turco. Il calciatore, raggiunto ai microfoni di tuttocagliari.net, ha ammesso l’esistenza della trattativa: “Avendo 31 anni devo cominciare a essere realista e capire che la mia carriera calcistica volge quasi al termine. Quindi pure preferendo non allontanarmi più di tanto, prenderei sicuramente in considerazione un’eventuale occasione economica veramente importante. Ora attendo che i dirigenti del Trabzonspor si facciano sentire. Due anni fa, dopo una partita giocata a Udine, dissi che volevo avvicinarmi a casa perchè mio padre aveva problemi di salute e quindi avevo proprio l’urgenza di andare a stare vicino a Pisa. Fortunatamente ora la situazione è più tranquilla e ciò mi permette di valutare tante cose con maggiore serenità . Al momento nemmeno io ho un’idea chiara perchè ogni giorno viene fuori qualcosa di nuovo e quindi anch’io sono in attesa di notizie. Altre soluzione? Sì, ci sono altre possibili soluzioni che stiamo valutando attentamente con il mio procuratore, senza alcuna fretta. Ci sono altre squadre interessate a me, sia in A sia in B ma voglio ponderare bene le mie scelte anche perchè ho due figli. Rimanere a Cagliari? A dire il vero una proposta vera e propria non mi è mai stata fatta. Una volta c’è stato un accenno dopo la vittoria casalinga con il Parma, quando ci trovavamo ancora in una situazione di classifica importante. Poi dopo la serie di risultati negativi non c’è stato nessun contatto nè da parte loro nè da parte mia, ma sinceramente spetta più a loro occuparsi di queste cose perciò io ho semplicemente preso atto della situazione e ho cominciato a guardarmi intorno. Sia chiaro, lo dico senza astio, ci mancherebbe. Anzi io a Cagliari sono stato benissimo e ho avuto uno splendido rapporto con tutti”.