Cagliari, occasione sciupata

Dopo quattro vittorie e una sconfitta arriva il primo pareggio per il Cagliari di Ivo Pulga e Diego Lopez. Lo 0-0 a quella che doveva essere la prima dell’Is Arenas completamente aperto al pubblico non ha avuto l’effetto sperato per i tanti tifosi accorsi al nuovo impianto in uso alla società del presidente Massimo Cellino, visibilmente contrariato per la decisione dell’ultimo minuto di tenere chiusa la meravigliosa main stand che ha fatto da sfondo al match (anche se qualcuno è entrato lo stesso e la società ora rischia di essere punita).

Sicuramente, se c’era una squadra che più dell’altra avrebbe meritato la vittoria sarebbe stata quella sarda. I ragazzi di Rolando Maran non hanno mostrato un evidente inferiorità a quella rossoblù, me le occasioni più ghiotte sono capitate proprio ai loro avversari. Confermato tra i titolari, Marco Sau stavolta non è riuscito a colpire anche se ne ha avuto, più volte, la possibilità, fermato sia dal portiere argentino Mariano Andujar che dalla sfortuna.

Entrambi gli allenatori, vista la giornata positiva delle due difese, anche in questo caso meglio quella di casa che ha concesso molto meno al reparto avanzato etneo, hanno provato a cambiare le carte in avanti per cogliere il successo, ma invano. Gli ingressi da una parte di Thiago Ribeiro, Mauricio Pinilla e Victor Ibarbo, e Castro e Morimoto dall’altra non hanno modificato gli equilibri di un match incanalatosi sul pareggio a reti inviolate fino al 93′.

Il rientro a centrocampo di capitan Daniele Conti e del guerriero Radja Nainggolan ha avuto il suo effetto, permettendo ai giocatori a difesa di Michael Agazzi più copertura e meno gatte da pelare. In evidenza Daniele Dessena, migliore in campo in assoluto tra i ventotto scesi in campo, che ha corso e difeso per tutto l’incontro. Bene anche Avelar, vicino con una gran giocata al colpo da tre punti.

Alla luce della trasferta sul campo dell’Inter della prossima settimana sarebbe stato meglio fare bottino pieno oggi per alleggerire un’eventuale, ma non scontata, caduta in casa di una delle squadre al momento più in palla d’Europa. Ma questa squadra ha dimostrato di saper stupire e si è lasciata alle spalle senza alcun dubbio la rovinosa debacle di Firenze. I nerazzurri sono avvertiti…