CATANIA LODI – Alla ricerca del primo gol della stagione su azione, Francesco Lodi nel frattempo ha deliziato i tifosi del Catania con rigori e punizioni decisive. Intervistato da La Sicilia, il centrocampista ha parlato in vista della gara contro il Chievo Verona.

Chievo da battere e mai a cuor leggero.

«Nessuna partita di Serie A può essere catalogata alla voce imprese facili. Potrebbe essere un errore gravissimo, infatti, sottovalutare un evento di così strategica importanza».

A Cagliari abbiamo ammirato un Catania determinato nella fase difensiva, poco produttivo sotto porta, anche se i padroni di casa nel primo tempo si sono chiusi ermeticamente.

«E noi, proprio nella prima parte del match, avevamo creato numerose occasioni per andare in vantaggio. Non potevamo lasciare spazio al Cagliari, che avrebbe voluto dettare i tempi della partita e aveva in organico giocatori come Sau e Cossu. Quei due, soprattutto, sono capaci di fare la differenza, di metterci in difficoltà».

Il dato confortante è che il Catania non si fa trafiggere facilmente, specie negli ultimi tempi.

«Quando circolava la palla, grazie alla nostra iniziativa, il Cagliari ha dovuto fare fronte a molte difficoltà sul piano difensivo, ma ha attaccato con intensità. E’ stato un punto pesante, ben accetto. Primo tempo di buona fattura, ripresa meno tonica, ma contro il Chievo dovremo vincere, senza concedere spazi. Anche a Cagliari un paio di occasioni sono capitate sui nostri piedi».

Che cosa dovrà cambiare, in meglio, al Massimino per tornare al successo?

«Domenica dovremo sfruttare la minima opportunità, anche se gli spazi, immagino, saranno stretti, sulla trequarti avversaria».

Catania che migliora, il portiere sta facendo miracoli.

«Andujar adesso sta rendendo davvero bene, è un giocatore che ha un’esperienza vastissima, che ha vestito più volte la maglia della Nazionale, dunque, per il ruolo strategico che occupa diventa importante più e più volte. Negli ultimi tempi sta prendendo fiducia nei suoi mezzi, si conferma un portiere davvero affidabile, dà sicurezza alla squadra».

Rosa ampia, comincia a farsi spazio anche qualche elemento che aveva cominciato il campionato in panca.

«In questo Catania il rendimento affidabile lo fornisce anche chi gioca meno, ecco perché la squadra, chiunque vada in campo, riesce a offrire un rendimento elevato».

Certo, per il momento la parola derby è bandita da ogni commento.

«Non se ne parla, è giusto così. Col Chievo dobiamo fare in modo di intascare tre punti, poi vedremo di analizzare il momento e preparare gli altri impegni. Intanto cerchiamo di continuare in questo modo, lavorando bene. Cagliari è già una pratica in archivio da giorni».

Il ritorno tra le mura amiche vi conforta…

«In casa bisognerà ripetere le recenti prove, specie quella che ci hanno permesso di battere la Lazio».