2012
Pescara-Roma, le pagelle: Totti il migliore, male Quintero
PESCARA ROMA PAGELLE – Ecco le pagelle relative alla sfida tra Pescara e Roma, impegno valevole per la quattordicesima giornata di campionato e terminato sul risultato di 0-1 per gli ospiti.
Pescara (3-5-1-1)
Perin 5 – Tante imprecisioni, a partire dalla debole respinta sulla punizione di Totti che lascia a Destro il gol decisivo.
Romagnoli 5.5 – Tante lacune difensive, la partita termina con un passivo leggero soltanto per le imprecisioni degli attaccanti giallorossi.
Terlizzi 5.5 – Come per il suo compagno di reparto, meglio nella ripresa ma prestazione nel complesso insufficiente.
Bocchetti 5 – Troppo falloso, prova spesso l’anticipo con risultati poco convincenti.
Balzano 6 – Potrebbe affondare di più contro un Balzaretti piuttosto timido, ma la prestazione è sufficiente.
Nielsen 5 – Non impeccabile in appoggio, soffre l’ordine del centrocampo gialloroso.
Togni 5.5 – Un po’ meglio del compagno di reparto, almeno per abnegazione alla causa.
Bjarnason 5.5 – Più dinamico rispetto a Nielsen e Togni, fa una gran fatica però nella prima frazione di gara.
Modesto 6 – Qualche sovrapposizione non premiata da un centrocampo poco preciso, tiene Piris basso.
Quintero 4.5 – Lezioso ed impreciso, non incide mai. Giustamente sostituito da Bergodi.
Abbruscato 5.5 – Si batte come un leone, ma è sempre anticipato da Marquinhos.
(Weiss) 6 – Entra ed almeno ci prova. Dà verve alla difficile manovra abruzzese, meglio di Quintero.
(Soddimo) 5.5 – Troppo falloso, entra e rimedia subito un cartellino giallo.
(Caprari) s.v.
Roma (4-3-3)
Goicoechea 6.5 – Attento in uscita, esegue alla perfezione i dettami tattici zemaniani quando deve rilanciare istantaneamente la ripartenza giallorossa.
Piris 6 – Attento in fase di copertura, non si lascia sorprendere. Impreciso invece in sovrapposizione, più volte non si intende con Pjanic.
Castan 6.5 – Il solo Abbruscato è ben poca roba lì davanti e il brasiliano si prende licenze offensive: sale spesso palla al piede per dare supporto alla manovra giallorossa.
Marquinhos 6.5 – Impeccabile in anticipo, sembra avere la personalità per poter giocare in un torneo così complesso quale il campionato italiano. Attese ulteriori conferme contro squadre più strutturate.
Balzaretti 6 – Un po’ timido, resta sulle sue e si limita a contenere le non irresistibili avanzate di Balzano.
Pjanic 6.5 – E’ piuttosto preciso nella fase di dialogo, cerca di farsi vedere il più possibile per diventare un punto di riferimento per il centrocampo giallorosso. La sensazione forte è che possa dare molto di più, prestazione comunque più che sufficiente.
Bradley 7 – Una diga davanti alla difesa, sarà difficile per Tachtsidis ritrovare quel posto da titolare che oramai sembra perduto.
Florenzi 6 – Oggi un po’ meno lucido del solito, ma l’apporto fisico ed atletico è sempre impressionante. Calciatore già fatto.
Destro 6.5 – Trova subito la rete del vantaggio che agevola la prestazione della Roma, i suoi movimenti sono perfetti. Qualcosa da rivedere nell’intesa con Osvaldo, bene nella ripresa quando si sacrifica a svolgere il ruolo di ala pura.
Osvaldo 5 – Svogliato. Ha più volte sui piedi il contropiede giusto per chiudere la gara, ma è impreciso. Particolarmente sottotono.
Totti 7 – Onnipresente. Sforna almeno 7-8 assist impressionanti, va spesso alla conclusione e corre più degli altri per sostenere la fase di non possesso. Migliore in campo, un esempio per la sua squadra.
(Marquinho) 6 – Non ha l’impatto sulla gara come contro il Torino, ma il suo apporto è sufficiente.
(Perrotta) 6 – Si mette sulla fascia destra in copertura per portare il risultato a casa, senza infamia né lode.
(Tachtsidis) s.v.