Cagliari, contro Napoli per una vittoria che varrebbe doppio

Scrivere che Cagliari-Napoli è una partita mai banale va ben oltre la la concezione più profonda di banalità. Ad Is Arenas scenderanno in campo due squadre affamate di punti, una per proseguire la risalita in classifica, l’altra per confermarsi tra le inseguitrici accreditate della Juventus per lo scudetto. I partenopei, tuttavia abituati a grandi palcoscenici, dovranno sorbirsi la pressione di un fortino quasi tutto esaurito, per lo meno nei settori più più caldi dello stadio. Sarà una vera e propria prova del nove per gli azzurri confrontarsi con un pubblico che ancora non dimentica i noti fatti del ’97 in occasione dello spareggio contro il Piacenza, perso per 3-1.

Ma sul campo conterà il presente. I rossoblù guidati da Ivo Pulga e Diego Lopez sono chiamati all’impresa per ritrovare la vittoria dopo tre partite senza vittoria che hanno rallentato la fuga dalle zone pericolose della classifica, culminate però con l’ottimo pareggio strappato all’Inter al Meazza. Risultato che poteva essere più positivo, visto che gli isolani sono arrivati ad un passo dalla vittoria grazie ad una prestazione di assoluto spessore.

Come contro i nerazzurri, l’arma più pericolosa dei padroni di casa sarà Marco Sau, galvanizzato dopo la doppietta rifilata a Samir Handanovic, e ora sotto la luce dei riflettori come non mai. Al suo fianco uno tra Nenè e Pinilla, davanti ad Andrea Cossu, che sente il match al cospetto degli azzurri di Walter Mazzarri come pochi. Una sfida che, anche a livello recente e dal punto di vista prettamente sportivo, si porta dietro degli strascichi raccordati da pareggi e vittorie arrivate negli ultimi istanti (come dimenticare il 2-1 firmato Matri e Conti che il 27 gennaio del 2008 diede il via alla miracolosa salvezza).

In un orario anomalo, che non ha scalfito la forte volontà di una moltitudine di tifosi di accapparrarsi i tagliandi per il match, si potrà, sulla carta, assistere ad una partita tesa ed aperta ad ogni situazione. Vinca il migliore.