ZENIT SPALLETTI MILAN ALLEGRI – Uno Zenit San Pietroburgo già eliminato dalla Champions League, incontrerà nell’ultima giornata della competizione europea il Milan. La squadra di Luciano Spalletti proverà a prendersi l’Europa League contro i rossoneri dell’amico Allegri.

“Troveremo un Milan difficile da battere, una squadra in forma che sta recuperando molto bene dopo un inizio difficile. Noi dobbiamo ritrovare il meglio di noi stessi, contro il Milan all’andata abbiamo fatto parzialmente bene, ma l’episodio della deviazione su punizione ha cambiato tutto, nel secondo tempo però abbiamo fatto molto bene e non abbiamo ribaltato la partita solo per merito di un grande Abbiati – le parole di Spalletti a Sky Sport – . Allegri? Massimiliano ha fatto vedere di essere un allenatore che incide e sa dove mettere le mani, mi fa piacere stia recuperando la squadra. Io al suo posto? Max ha dimostrato di essere anche più bravo di me, per cui dovrò stare io attento a lui… Non ci sono indizi affinchè io vada via da qui, o Allegri vada via dal Milan: il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti“.

Sulla situazione dello Zenit: “I rapporti con Denisov? Aveva avuto un diverbio con la società e non con me, aveva chiesto un incontro con la dirigenza già mesi fa, prima dell’acquisto di Hulk, questa era la ragione della sua protesta per cui fu messo fuori squadra. Adesso è tornato, è un giocatore importante, proviamo a ritrovare i nostri equilibri di squadra. L’Europa League? La nostra è una società che è cresciuta molto negli ultimi anni, non abbiamo fatto bene in Champions, ma la visibilità europea è importante: a volte non siamo riusciti a fare bene non per colpa nostra, a volte non abbiamo giocato ai nostri livelli, ma con l’Anderlecht sarà una partita importante”.