PESCARA SEBASTIANI – Intervenuto ai microfoni di PescarawebTV, il presidente del club abruzzese ha fatto il punto sulla situazione stadio ed, in particolare, sulla polemica di tre consiglieri comunali (Di Nisio, Ranieri, Del Vecchio) per la gestione dell’impianto: “Vivo molto la città, conosco quasi tutti, moltissimi consiglieri mi chiedono di non generalizzare. E’ una polemica fine a se stessa, non capisco dove vogliono arrivare questi tre signori, che nell’ultima loro uscita hanno contestato l’utilizzo di magazzini dello stadio a detta loro non pagati. C’è una stanza di proprietà del comune, che noi abbiamo arredato a spese nostre per dare modo ai dirigenti delle squadre ospiti di non stare in piedi davanti allo spogliatoi, ma nei giorni in cui non ci siamo questa stanza resta chiusa e le chiavi affidate al custode”, ha dichiarato il patron Sebastiani, che ha proseguito lo sfogo: “Non vedo perché debba pagare alcuni magazzini, utilizzati per custodire prodotti e bevande venduti dal bar dello stadio, gestito da un’azienda che ha vinto la gara d’appalto e paga 1500euro per poter effettuare la vendita durante le partite. Noi utilizziamo solo il magazzino, che del resto abbiamo sempre utilizzato. Sono critiche e polemiche strumentali. Danni allo stadio dopo la promozione? Per carità non potevo farci nulla, è stata una scelta del comune aprire l’impianto ai cittadini e tifosi. Sono stati fatti dei concerti in passato, ma nessuno ha chiesto il risarcimento”.