JUVENTUS PIRLO – In vista del derby con il Torino, una nuova stracittadina per lui che ha vissuto per tanti anni quello della Madonnina, Andrea Pirlo ha parlato a Tuttosport delle sconfitte con Inter e Milan e della possibile anti-Juventus: “Con Inter e Milan abbiamo giocato al di sotto delle nostre capacità. Top Player? Non serve, è una questione di squadra, anche se con un Ibra o un Messi sarebbe tutto più facile… L’anti-Juve siamo noi. Dipende tutto da noi e voglio la terza stella sulla maglia. Contro di noi tante polemiche ma vinciamo con il lavoro“, ha dichiarato il regista bianconero.

Inevitabile una domanda sul futuro e sulla finale del Pallone d’Oro che non è riuscito a conquistare: “Ho un anno e mezzo di contratto ancora poi penserò al futuro e deciderò che fare. Non ho fretta di trattare il rinnovo, mi dedico a ciò che mi piace e mi diverte: allenarmi e giocare. Quando una di queste cose mi peserà toglierò il disturbo. Pallone d’Oro? E’ giusto darlo a chi segna 80 gol a stagione, gente come Messi e Ronaldo, oppure a Iniesta. Mi accontento dei piazzamenti“.

Il centrocampista bresciano ha poi designato il suo possibile erede, Verratti, e giudicato Pogba: “Verratti ha caratteristiche simili alle mie ed è bravissimo ma dategli tempo di crescere e di sbagliare in santa pace. Lo considero la mia continuazione. Pogba? E’ tosto, forte fisicamente e predisposto per gli inserimenti da gol. Mi ricorda Vieira ma è ancora giovane e sa bene che deve migliorare“.