2012
Inter, Moratti: “Sneijder? Ci abbiamo provato, a gennaio…”
INTER MORATTI SNEIJDER – Massimo Moratti, come si legge stamani sulla Gazzetta dello Sport, ha detto la sua sulla situazione legata al futuro di Wesley Sneijder. Il presidente dell’Inter ha ammesso che la società nerazzurra ha provato ogni soluzione per raggiungere un accordo con il fantasista olandese, per il quale lo stesso Moratti ha ora avanzato l’ipotesi di una cessione a gennaio: “E’ normale sondare il terreno con una proposta che darebbe a lui due anni in più di contratto con un ingaggio importante e a noi la possibilità di una spalmatura. Avendo un contratto, lui ha il diritto di dire di no. Noi avremmo quello di fare una controproposta, ma non credo ci siano margini. A noi sembrava una proposta equa, lui è libero di non ritenerla tale. Certo che il suo comunicato denota che è più lontano di quanto pensassi. Offerte? Non ce ne hanno presentate. Se ci avessero portato un’offerta saremmo già due passi avanti. Le voci sul Milan non mi preoccupano. Anche se non sarebbe la prima volta che lo fanno. O se ne va o accetta, non abbiamo idea di alternative all’Inter perché non ce ne sono e cercarne sarebbe stato scorretto visto che è uno di noi e deve ancora decidere.“
Poi Moratti ha parlato del fatto che Sneijder non ha giocato, indipendentemente da quanto sta accadendo sul fronte contrattuale: “Da sempre, la decisione di convocarlo o meno è in mano all’allenatore, che non ha ricevuto alcuna imposizione da parte della società. Se dimostrerà di riuscire ad allenarsi bene e sentirsi parte del gruppo, giocherà. Credo che la cosa sia precipitata dopo la dichiarazione di Branca, che gli avevo chiesto io di fare. Sono il primo a chiedere all’allenatore di farlo giocare, non ho nessun interesse a pagare uno che va in tribuna, mentre potrebbe farci vincere le partite. Senza dimenticare il casino che si crea ogni sabato quando non viene convocato. Ecco perché la cosa va risolta in fretta, visto che genera tensione anche nella squadra. Per fatti psicologici, fisici e di poca integrazione, l’allenatore sino ad ora non ha ritenuto che fosse pronto. Stramaccioni con Sneijder è sempre stato chiarissimo.“
Infine, il patron nerazzurro spiega perchè il caos è scoppiato proprio ora: “Perché così se vuole andare via a gennaio può farlo e noi risparmiamo delle mensilità, mentre farlo in estate a mercato aperto suonava come una scorrettezza, un invito ad andarsene. Mi spiace perché mi sembra una contrapposizione creata, lui invece continua ad allenarsi con gli altri.“