SHAKHTAR LUCESCU JUVENTUS – Mircea Lucescu trova il modo di lamentarsi, al termine della sfida che il suo Shakhtar Donetsk ha perso sul proprio campo contro la Juventus. Al termine della sfida, che alla formazione ucraina è costata il primo posto nel girone, il tecnico rumeno ha anche evidenziato che, con ogni probabilità, i suoi ragazzi non sono scesi in campo con la concentrazione necessaria per vincere, come si legge sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport: “Ho provato in tutti i modi a convincere i miei che questa era una partita importante, ma non è bastato. Purtroppo gare così dimostrano che la vittoria va a chi la vuole di più. Noi eravamo già qualificati, per la Juve invece era una questione di sopravvivenza. Squadra molto ben organizzata, quella bianconera, che è stata più decisa, più aggressiva, ha vinto più contrasti. E così hanno avuto la meglio loro. Già martedì guardavo le classifiche e non c’è tanta differenza tra arrivare primi o secondi. Sì, possiamo incontrare il Barcellona negli ottavi, ma di sicuro eviteremo il Real Madrid. Era una partita che si stava avviando al pareggio, poi il gol è arrivato per un fuorigioco di Lichtsteiner. Quando dico che dobbiamo continuare a vincere in Ucraina e all’estero per guadagnare prestigio e rispetto, è proprio per evitare di pagare episodi del genere, o come il rigore non dato a Willian all’andata. Ci è mancato terribilmente Luiz Adriano, che in campo internazionale è un fattore: ha forza fisica, protegge il pallone. E poi abbiamo dovuto giocare con Kucher infortunato: si vedeva che non riusciva neanche a correre, ma mi serviva la sua esperienza e non avevo un ricambio. Acquisti? Non è il momento di parlarne.“