PARMA LEONARDI – Intervenuto a fine gara per commentare la sconfitta con l’Atalanta, l’amministratore delegato del Parma ha dichiarato: «E’ difficile partire sempre sotto, perché poi devi rincorrere, rincorrere. E su un campo così non è facile per chi deve fare gioco. Ma di questo non mi lamento. Non mi attacco al campo. Loro sono stati bravi a capitalizzare il gol, sono rimasti sempre lì. Alla fine mi sembra comunque una sconfitta paradossale. Diamo merito a chi vince, ma perdiamo gare dove gli avversari fanno poco per fare gol, noi invece costruiamo molto e di gol ne facciamo pochi. Così si spendono molte energie».

Pietro Leonardi, come riportato dalla Gazzetta di Parma, ha aggiunto: «Certamente ci sono degli errori da parte nostra, ma certamente si può parlare anche di fatalità. Attacchiamo e perdiamo gol. La squadra, nonostante le defezioni, ha creato molto. Poi la palla esce di un centimetro o finisce alta. Però credo ci sia una bella differenza tra le sconfitte con Lazio e Atalanta e quelle di Pescara o Catania. Ci gira anche male. Dobbiamo rimboccarci subito le maniche e pensare subito a mercoledì, perché anche questa è un’altra partita (contro il Catania in Coppa Italia; ndr) molto importante. Un’occasione che non possiamo perdere. Mirante? Un problema al muscolo obliquo dell’addome. Lo valuteremo domani».