2012
Serie A, la moviola della domenica
SERIE A MOVIOLA – Anche in questa domenica molte squadre hanno da recriminare per le decisioni arbitrali che in qualche occasione hanno influito anche sul risultato, spicca la buona gestione di Doveri di Roma e, in generale, degli assistenti. Dai designatorio prosegue la linea del “è la miglior stagione da anni” ma gli episodi, giornata dopo giornata sembrano smentire sempre più questa visione dei fatti.
Con l’aiuto della moviola della Gazzetta dello Sport, ripercorriamo i passaggi chiave di questa domenica di Serie A.
CAGLIARI – CHIEVO 0-2
Partita dalla gestione non complessa e tutto sommato gli arbitri hanno preso le giuste decisioni, come in occasione del gol annullato a Cofie ad inizio partita, dovuto a una corretta segnalazione di fuorigioco a Thereau, autore dell’assist. Unica pecca una gestione dei cartellini gialli non ottimale da parte di Russo.
PALERMO – JUVENTUS 0-1
Nella giornata del ritorno di Conte in panchina, la paura di una partita farcita di favori arbitrali, come l’ultima volta che i torinesi sono passati dalla Sicilia, era alta, ma De Marco ha limitato gli errori, pur mancando una punizione dal limite per il Palermo, in occasione del fallo di mano di Pirlo, che aveva spinto i rosanero ad invocare il calcio di rigore. Il contatto è però avvenuto fuori area, dunque sarebbe stata punizione e non rigore. Giusta l’espulsione a Morganella, così come l’ammonizione per la palese ammonizione di Bonucci.
Stessa cosa per i due gol annullati, uno a Miccoli e l’altro a Bendtner, anche se sul secondo si tratta di centimetri. Il gol della Juventus è regolare perchè lo stop di Vucinic avviene con la spalla e non con la mano.
PESCARA – GENOA 2-0
Un arbitraggio che definire all’inglese sarebbe generoso, in campo l’agonismo è molto elevato, come era da aspettarsi in una sfida tra due squadre che vogliono abbandonare la zona calda il prima possibile. L’arbitro Celi opta per un basso profilo fatto di cartellini gialli che sanno di grazia prima per Togni, che dopo 7 minuti poteva già andare sotto la doccia, così come per Seymour che viene soltanto ammonito per un calcio violento rifilato a Weiss a palla lontana.
SIENA – CATANIA 1-3
Miglior partita della giornata, con Doveri che non sbaglia praticamente nulla, ben aiutato dagli assistenti, come in occasione del gol di Bergessio, dove il Siena ha ingiustamente invocato un fuorigioco che giustamente Crispo non ha segnalato, in quanto l’argentino è tenuto chiaramente in gioco da Del Grosso.
TORINO – MILAN 2-4
Dopo la migliore gestione ecco una delle peggiori. In Torino – Milan accade di tutto e Romeo non esce senza colpe, a partire da un rigore non concesso al Torino, in occasione di una palese trattenuta di Yepes su Bianchi, tanto chiara che l’attaccante granata ha rischiato di prendersi il giallo per essersi tolto la maglia, peccato che questa era nelle mani del difensore rossonero. Errore anche in occasione del gol del 3-1 di Pazzini che fa un fallo in attacco chiaro a tutti meno che all’arbitro. L’attaccante rossonero si ferma anche attendendo il fischio che, non arrivando, gli spiana la via verso la porta. Giusta invece la decisione di non dare il rigore al Torino sul fallo di mano di Ambrosini.