JUVENTUS CONTE LUCIO CHIELLINI – Antonio Conte ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti nella sala stampa di Vinovo, alla vigilia della sfida di campionato contro il Cagliari. Diversi i temi trattati dal tecnico della Juventus, che in particolare ha parlato del prossimo sorteggio di Champions League: “Lucio non aveva mai giocato, davanti aveva tre giocatori come Barzagli, Bonucci e Chiellini, che dall’anno scorso danno grande affidabilità. Capisco la sua voglia, a 34 anni, di mettersi sempre in discussione. C’è stata l’opportunità del San Paolo e lui era contento, anche per poter tornare in Brasile. Chiellini? Dispiace per l’infortunio, è uno dei leader della squadra, ma sono convinto del fatto che tornerà più forte di prima e che proverà a guarire al più presto. Per il mercato non cambierà nulla dopo questo infortunio, perchè non sappiamo quando recupererà Giorgio, e quello che avevamo in mente lo avevamo già prima dell’infortunio, anche perchè Asamoah andrà in Coppa d’Africa. Le idee sono chiare, dispiace per Giorgio ma sono convinto che la squadra risponderà al meglio. Altri acciacchi? Vucinic ha un problemino, faremo le necessarie valutazioni. Comunque farò scendere in campo la formazione migliore, anche in base a problematiche dell’ultima ora, che spero che non ci siano. L’Oscar per quest’anno lo do alla squadra e alla società, stanno seguendo un determinato lavoro ed è grazie a loro se siamo arrivati fino a qui. Noi stiamo viaggiando a una velocità straordinaria, facendo più punti rispetto all’anno scorso. Gli avversari ci sono e sono molto forti, l’anno scorso abbiamo girato a 41 punti, possiamo fare ancora meglio, a testimonianza del fatto che stiamo andando meglio rispetto a un anno fa. Però, se non arrivi ad alzare qualcosa, non so cosa ce ne si possa fare del titolo di campione d’inverno. Pirlo? Sul podio del Pallone d’Oro lo avrei visto benissimo, sarebbe stato strano non dare nuovamente il premio a Messi, visto che è evidente la sua bravura e il suo peso specifico per la squadra. Il sorteggio di Champions? Avremo grande rispetto per la squadra che uscirà dall’urna, ma da parte nostra non ci sarà mai paura di questo o di quell’avversario, perchè il fatto di andare avanti in Europa fa parte della nostra crescita.“