FIORENTINA MIGLIACCIO PALERMO – Potrebbe non essere un ritorno felice, quello di Giulio Migliaccio a Palermo. Approdato alla Fiorentina nella scorsa estate, nel match del Barbera contro i rosanero dovrebbe figurare ancora una volta tra i panchinari. Il pensiero su come verrà accolto però lo sfiora ugualmente: “Non mi aspetto nulla, la gente farà ciò che vorrà. Però spero che i tifosi giudichino Migliaccio per quello che ha fatto sul campo e soprattutto nello spogliatoio per il Palermo. Loro per me sono stati fantastici. Le emozioni che provavo quando mi incitavano erano uniche. Sarò anche andato via ma l’amore per quella città e per quella gente è rimasto intatto. Non potrà mai essere una partita come tutte le altre per me, avrò di fronte la squadra e la tifoseria che mi hanno dato di più in tutta la carriera“. Il discorso torna poi sulla sua annata a Firenze, smentendo di avere dei rimpianti per la scelta di andare a giocare in Toscana: “Nessuno, anche se è vero che sto giocando poco però attorno a me c’è tanta stima da parte di tutti – prosegue Migliaccio -. Sono pronto a ritagliarmi il mio spazio ma c’è da dire che davanti ho tre grandissimi giocatori. Non mi vergogno di fare la panchina a Borja Valero, Pizarro e Aquilani. Qui, poi, stiamo facendo un grandissimo lavoro. Proponiamo un calcio divertente grazie anche a Montella, un allenatore giovane, capace, con idee nuove“, le dichiarazioni rilasciate a Il Giornale di Sicilia.