2012
Catania, Izco: “Serve più concretezza”
CATANIA IZCO – Ospite di un amico a Miami, Mariano Izco si gode le festività al sole, prima di rituffarsi sul campionato. Il centrocampista del Catania, però, non ha ancora digerito la sconfitta con il Pescara, come dimostrano le dichiarazioni rilasciate al Corriere dello Sport: «E’ vero, sono arrabbiatissimo e come me, ne sono certo, tutti i compagni di squadra. Alla fine della partita ci siamo guardati negli occhi e non credevamo a quel che era accaduto in quel finale: siamo tutti consapevoli che si poteva fare ed ottenere molto di più. Abbiamo fatto degli errori, ma è anche vero che abbiamo creato tantissime occasioni da rete, che abbiamo colpito un palo e che ci è stato annullato ancora un gol regolare per un fuorigioco inesistente sbandierato a Marchese. Nonostante girassimo un po’ a ritmo ridotto abbiamo trovato anche la forza per continuare ad andare ad insidiare la loro porta. Purtroppo di serate come questa possono capitarne. E ciò benché si giochi per andare a fare male all’avversario, senza mai pensare di aspettarlo. E’ andata così, guardiamo avanti».
«Tante volte si è detto di questo benedetto salto di qualità: avremmo dato una bella dimostrazione se in qui trenta secondi finali si fosse riusciti a mantenere il pallone lontano dalla nostra porta. Così non è stato e peggio per noi, ma state sicuri che da questo errore impareremo qualcosa: una situazione simile non avverrà più in futuro», ha proseguito Izco, che poi ha concluso: «Sono convinto che la nostra sarà una stagione positiva, così come positivo è stato quello che abbiamo fatto in questa prima parte di campionato. Con la sconfitta di Pescara non siamo certo diventati dei brocchi, anche se lo stop brucia eccome. Ma ci rifaremo. Avremmo potuto avere più punti. Ce la riprenderemo col nuovo anno».