CALCIOMERCATO FIORENTINA JOVETIC – Nell’intervista rilasciata per il Corriere della Sera il talentuoso giocatore della Fiorentina ha parlato di molti suoi colleghi, a partire dai campioni Messi e Ronaldo: «Chi scelgo tra loro due? Verrebbe naturale dire Messi. Ma per me sono sullo stesso piano: Ronaldo ha vinto lo scudetto con il Real e ha trascinato il Portogallo, che è una buona squadra ma non eccezionale, sino alle semifinali dell’Europeo», ha dichiarato Stevan Jovetic, che, invece, sui giovani italiani ha aggiunto: «Mi ha colpito El Shaarawy. Non è facile a vent’anni caricarsi il Milan sulle spalle e trascinarlo fuori dai guai. Lui lo ha fatto con semplicità, segnando a ripetizione e lavorando sempre nell’interesse della squadra. Gli auguro di continuare così. Balotelli? Mario ha un carattere particolare, ma credo sia un bravo ragazzo, dotato di enorme talento. Può diventare molto forte, però deve imparare ad essere più continuo. La continuità, ad un certo livello, fa la differenza. Forse ha nostalgia dell’Italia…».

Sul migliore del campionato italiano, il montenegrino è sicuro: «Totti, senza alcun dubbio. Ogni suo tocco è classe pura: formidabile. Anche Pirlo è un grande campione. La dimostrazione che la classe non ha età. Anch’io spero di essere così longevo. Il calcio è la mia vita».

Spazio poi ad un giudizio sui suoi compagni: «Chi mi ha impressionato di più? Borja Valero, senza dubbio, un centrocampista completo: qualità e quantità. Inesauribile. E Gonzalo Rodriguez, anche se mi ha fregato l’ultimo rigore… E poi Tomovic e Savic: ma loro per me non sono stati una sorpresa visto che li conoscevo bene».

Sempre restando in tema Italia, Jovetic ha citato alcuni giocatori a cui consiglierebbe un esperienza nel nostro campionato: «Per esempio a Markovic. L’ho visto ragazzino e già si intuiva che aveva grandi qualità. Contro l’Inter, in Europa League, mi ha impressionato: credo sia pronto per il salto. Ma segnatevi i nomi di altri due giovani del Partizan: la mezza punta Ninkovic e il centravanti Scepovic».