2013
Wesley Sneijder verso l’addio all’Inter: i pro e i contro della cessione
Nel mondo del calcio Gennaio è sempre il mese in cui si prova a dare continuità ai progetti oppure a rimediare agli errori commessi in estate: quest’ultimo è il caso di molte squadre italiane, troppo preoccupate dai bilanci e poco attente alle situazioni che si stavano sviluppando all’interno dello spogliatoio. Volenti o nolenti, questa stagione sarà ricordata anche per lo strappo tra l’Inter e Wesley Sneijder, fondamentale sino a due anni fa nella conquista del famoso ‘triplete’ e adesso ai margini della squadra, in procinto di abbandonare i nerazzurri e il campionato italiano. Solo il tempo potrà stabilire se l’addio all’Inter sia la scelta migliore per la società e per l’olandese e al momento, come si usa fare in questi casi, si può soltanto stilare una lista di pro e di contro, di motivi per cui provare a trattenere Wesley Sneijder o per lasciarlo partire.
Perchè Sneijder dovrebbe rimanere:
– Perchè è senza dubbio uno dei più grandi talenti del nostro campionato. Dal punto di vista tecnico, pochi giocatori possono essere paragonati all’olandese, soprattutto in Italia: la sua intelligenza tattica e la sua padronanza palla al piede possono fare la differenza in qualsiasi squadra e in qualsiasi campionato e una sua eventuale partenza sarebbe una perdita troppo grande per l’Inter e per il campionato italiano.
– Perchè è troppo importante per quest’Inter targata Andrea Stramaccioni. Dopo la vittoria della Champions League e l’addio di Jose Mourinho, questa squadra ha vissuto un periodo buio e quest’anno sta provando ad uscire dal tunnel: tuttavia la rosa attuale non sembra in grado di gestire un campionato di alto livello, sia dal punto di vista tecnico che da quello psicologico. In questo senso, Sneijder potrebbe portare tanta qualità e, soprattutto nelle ultime partite, la sua assenza là davanti si è sentita parecchio, con la squadra incapace di costruire un gioco in grado di mettere in seria difficoltà le avversarie.
– Perchè il modulo di Stramaccioni sembra fatto apposta per lui. Il tecnico nerazzurro ha apportato grandi cambiamenti allo stile di gioco della squadra e il modulo utilizzato attualmente dall’alenatore romano sembra calzare a pennello con le caratteristiche di Sneijder: il suo habitat naturale è la trequarti offensiva e sarebbe perfetto per affiancare Palacio o Cassano alle spalle di Milito. L’Inter dell’ultimo periodo ha sempre giocato con un trequartista e l’olandese è uno dei migliori in circolazione: in questo momento, in cui l’argentino e il barese sembrano un po’ in ombra e avrebbero bisogno di rifiatare, Coutinho e Alvarez non danno le necessarie certezze.
Perchè Sneijder dovrebbe andare via:
– Perchè dopo il ‘triplete’ il rendimento è calato vertiginosamente. Forse per la delusione di non aver vinto il Pallone d’Oro nell’anno in cui lo meritava più di tutti, forse per l’addio di Jose Mourinho, sta di fatto che dopo il 2010 Sneijder non è mai tornato ai suoi livelli: troppo svogliato in campo e poco decisivo, sembrava sempre giocare contro gli avversari e anche contro i propri compagni. Qualche scena di nervosismo di troppo e molto protagonismo, forse serviva più umiltà e meno supponenza, soprattutto in un momento di grande difficoltà per l’Inter.
– Perchè gli infortuni lo hanno condizionato troppo. Nelle ultime due stagioni i problemi fisici lo hanno tartassato, impedendogli di scendere in campo in tante occasioni e di essere al meglio per le partite importanti: la scorsa stagione ha collezionato 20 presenze in campionato, intervallate da infortuni muscolari che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio, nonostante qualche ottima prestazione; quest’anno, prima delle note vicende legate al contratto, si è fatto male durante la partita con il Chievo Verona ed è rimasto fuori per circa due mesi.
– Perchè i costi sono troppo elevati. In una stagione in cui le squadre italiane hanno pensato soprattutto ai bilanci e alle cessioni, sarebbe giusto privarsi di un giocatore svogliato che è anche il più pagato della Serie A: l’Inter ha deciso di intraprendere una strada di contenimento delle spese, con la cessione di mostri sacri come Julio Cesar e Maicon e l’addio di Sneijder sarebbe la normale prosecuzione di questo cammino. Oltre tutto porterebbe denaro fresco nelle casse nerazzurre, da poter investire in un altro giocatore capace di far fare il salto di qualità a questa squadra.
Non sarà certamente una decisone facile per la società e per lo stesso Sneijder ma l’unica cosa certa è che il campionato italiano perderebbe l’ennesimo talento, abbassando ancora di più l’appeal della Serie A nei confronti degli altri campionati europei.