MONTELLA FIORENTINA LAMPARD DI NATALE – Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha parlato oggi in conferenza stampa: “La squadra è viva, non c’è nessun contraccolpo, la squadra ha fatto vedere di essere presente anche nonostante la sconfitta, non ho motivi di pensare che non reagiscano, sono certo della reazione sul campo. In base alla complessità e alla totalità del centrocampo mi metterò a valutare chi sarà il sostituto di Pizarro, starò attento anche alla condizione caratteriale. Con Di Natale ci siamo sentiti, siamo amici e ho capito che gli piacerebbe lavorare con me ma magari non se la sente di lasciare Udine ed è giusto così, forse qui non poteva giocare titolare… La diatriba con la Roma? Forse è successa più per convenienza che per convinzione“.

Ha poi proseguito affermando: “Le partite come con il Pescara possono capitare, l’importante è non continuare a sbagliare tutti questi gol e non perdere la razionalità come è accaduto negli ultimi venti minuti. La nostra squadra ha già recuperato in altre circostanze, solo che in quel modo è stato strano, tanti giocatori ancora quest’anno non lo avevano vissuto. C’è tanta incertezza in questo campionato, ci sono molte squadre racchiuse in pochi punti. Ripetere i 35 punti nella fase di ritorno? Non faccio questi calcoli, devo vedere come gioca la squadra perché ora sanno come giochiamo e voglio analizzare alla fine il tutto. I 35 dell’andata sono figli dei meriti sul campo anche se potevano essere di più, se avessimo avuto più fortuna.”

In seguito ha rilasciato altre dichiarazioni: “L’Udinese è una squadra molto forte che dispone di assoluto talento, ci possono mettere in difficoltà con il loro modo di giocare. Bisogna gestire a volta delle situazioni ed essere più pratici che belli, è difficile ma possiamo farcela in questo percorso. Attaccanti? Se ne arrivassero uno o due meglio, altrimenti facciamo senza. Cuadrado? Mi auguro che giochi meglio di quanto non fece con l’Udinese in Coppa Italia. A livello fisico stiamo bene, è una settimana importante e quindi sono situazioni che capitano quelle degli infortuni. Aquilani è un gran giocatore anche se non ha le caratteristiche di Pizarro, ha altre qualità e può ricoprire moltissimi ruoli. Con i friulani dobbiamo essere bravi sulle marcature preventive e se giocano insieme Muriel e Di Natale potrebbero dare dei fastidi con la loro velocità. Lampard? E’ un motivo d’orgoglio, non mi dispiacerebbe allenarlo...“