2013
Serie A, 20^ giornata: Inter – Pescara, le pagelle: bene Benassi, in ombra Celik
INTER
HANDANOVIC sv – Mai impegnato da un Pescara modesto: Samir balla e si scalda i muscoli per tutta la partita per combattere il freddo.
ZANETTI 6,5 – Lo vedi quando meno te lo aspetti: in una diagonale, in una ripartenza, in una punizione conquistata.
SILVESTRE 6 – Non commette errori, ma non sembra così tranquillo col pallone tra i piedi.
PALACIO 7 – Un altro giocatore rispetto a quello visto a Udine. Primo gol da manuele, movimento e pericolo costante in tutto l’arco dei 90’. (Dall’87’ Milito sv)
GUARIN 7,5 – (dal 77’ Mudingayi sv) Un gladiatore vero: si sprecano gli aggettivi. Gioca con autorità, dominando ogni zolla che calpesta. Nel secondo gol inizia e conclude l’azione. Fuoriclasse.
CAMBIASSO 6,5 – Sempre attento nei tre di difesa: gioca al fianco di Silvestre e di Chivu, non proprio collezionisti di minuti. Ad averceli giocatori così.
BENASSI 6,5 – Sicuramente il livello dell’avversario lasciava parecchio a desiderare: il giovane regista nerazzurro però si guadagna di diritto una candidatura per il ruolo più ricercato dell’anno. Gioca senza pressione sbagliando rarissimamente un passaggio.
CHIVU 6 – Ordinaria amministrazione in sostituzione dello squalificato Juan.
PEREIRA 6,5 – Dietro non soffre quasi mai, ma stavolta si propone in manierà più costante e incisiva rispetto alle precedenti volte.
JONATHAN 6,5 – Commette un brutto errore a fine primo tempo: si rifà nella ripresa proponendosi più volte e partecipando all’azione del secondo gol.
CASSANO 7 – Delizia San Siro con le sue giocate d’alta classe. Troppo geniale anche per i compagni in alcuni casi. Esce per stanchezza. (Dal 68’ Rocchi 6)
STRAMACCIONI 6,5
PESCARA
PERIN 6 – Poco in evidenza stasera. Incolpevole sui due gol dell’Inter, non impegnato nelle conclusioni imprecise degli attaccante nerazzurri. In scioltezza su Pereira.
CAPUANO 5 – Lento e imballato quando è l’Inter a ripartire. Pessimo, come tutti i suoi compagni di reparto.
BJARNASON 5 – Provoca un potenziale fallo da rigore su Guarìn: Celi lo grazia. Prestazione negativa.
CELIK 5,5 – Prova a metterci qualità, risultando quasi mai incisivo.
MODESTO 5 – Dal suo lato, Jonathan a tratti ricorda Maicon. E’ un tutto dire.
BALZANO 5,5 – Dal suo lato ha Pereira e Cassano, clienti abbastanza scomodi. Non fa molto per limitarli.
WEISS 6 – Croce e delizia: quando parte palla al piede sembra invincibile. Le sue azioni però terminano sempre in maniera fumosa.
COLUCCI 5,5 – Ha il compito di amministrare il centrocampo: ci riesce a sprazzi, subendo un vulcanico Guarìn.
NIELSEN 5 – Insieme a Colucci perde nettamente il confronto con la coppia Guarìn-Benassi. Bergodi gli preferisce un compagno più fresco nella seconda metà di ripresa. (Dal 64’Cascione 6)
JONATHAS 5,5 – Trova davanti a sé una difesa ben piazzata e non riesce mai a impensierirla.
TERLIZZI 5 – Colpevole nei due gol siglati dall’Inter: distratto e lento. Così non va.
ALL. BERGODI 5,5