Serie A, 20^ giornata: Sampdoria - Milan, le pagelle - Calcio News 24
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2013

Serie A, 20^ giornata: Sampdoria – Milan, le pagelle

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PAGELLE SAMPDORIA MILAN – Sampdoria – Milan, gara valida per il posticipo della 20^ giornata di Serie A, si chiude con uno 0-0 frutto di 90 minuti tutto sommato equilibrati: nel primo tempo è la padrona di casa a pressare di più, poi durante la ripresa il Milan cerca di uscire a sua volta. Lampi tenuti a bada dai due portieri e poi poca incisività in area di rigore, come il risultato finale dimostra. (Ripercorri l’incontro con la cronaca testuale)

Sampdoria 0-0 Milan

Sampdoria (3-5-2): Romero; Gastaldello, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Poli (34’st Tissone), Krsticic (42’st Mustafi), Estigarribia (25’st Soriano); Icardi, Eder. A disposizione: Berni, Da Costa, Castellini, Poulsen, Rossini, Munari, Renan, Savic. Allenatore: Delio Rossi.

Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexes, Zapata, Constant; Montolivo, Ambrosini (24’pt Flamini) , Boateng; Niang, Bojan (42’st Nocerino) , El Shaarawy (21’st Robinho). A disposizione: Amelia, Gabriel, Abate, Acerbi, Emanuelson, Nocerino, Traoré.  Allenatore: Massimiliano Allegri.

SAMPDORIA:

Romero, 7: non continui e precisi i tentativi del Milan, ma si fa trovare sempre pronto. Bellissima parata atletica su Boateng.
Gastaldello, 6,5: presente difensivamente prova anche a spingere un po’
Palombo, 6: il Milan stasera non incute troppo timore davanti. Tuttavia parte del merito va alla difesa, Palombo soffre un po’ Niang
Costa, 6: meglio il primo del secondo tempo, quando a sua volte Niang si fa sentire
De Silvestri, 6,5: bravo sia in fase difensiva che nell’impensierire davanti il Milan
Obiang, 6: regge bene la posizione e fa vedere qualche lampo. Peccato per la poco precisione in qualche occasione
Poli, 6,5: spende tantissimo fino all’uscita dal campo, impensierisce Abbiati (34’st Tissone 5,5: se le suona se le canta, rischia il pasticcio e poi rimedia)
Krsticic, 6: lavora in silenzio ma bene, soffro un po’nel secondo tempo complice la stanchezza (42’st Mustafi, sv)
Estigarribia, 6: presente e offensivo in avvio di gara, nel secondo tempo funziona a tratti, un po’ punge e un po’si perde (25’st Soriano,  5,5: non incide particolarmente la sua entrata)
Icardi, 5: Non è quello certamente visto contro la Juventus, davanti la Sampdoria è poco cinica
Eder, 5,5: movimento ne fa, ma come il compagno all’atto finale non punge

Allenatore: Delio Rossi, 6,5: non guadagna la vittoria ma un pareggio contro il Milan non è da buttare via. La sua Sampdoria forse comincia a riacquistare piano piano terreno

MILAN:

Abbiati, 7: valutazione simile al collega. Fondamentale a inizio gara, Icardi e Eder non pungono poi molto
De Sciglio, 6,5: si conferma giovane importante per il Milan, mostra maturità e presenza costante
Mexes, 6: mentre nel primo tempo qualcosa si perde, la difesa rossonera-e dunque Mexes- migliora nel secondo tempo
Zapata, 6,5: una sicurezza là dietro
Constant, 6: nessun problema evidente dietro, soprattutto nel secondo tempo, spinta a sprazzi
Montolivo, 6: durante la prima parte di gara cerca di rompere il pressing della Sampdoria con tiri dalla distanza. Poi si mette ad ordinare il centrocampo
Ambrosini, sv: pochi minuti prima di uscire acciaccato (24’pt Flamini, 5,5: non si fa vedere più che tanto)
Boateng, 5,5: molto spreciso, sempra preso da altro. Solleva le sue sorti con l’insidiosissimo colpo parato da un super – Romero.
Niang, 6,5: si fa vedere spesso senza trovare lo specchio della porta. Premiato l’impegno e il carattere vista la giovane età, deve imparare a essere più concreto
Bojan, 6: anche in questo caso l’età conta. Propositivo, ma egoista nel primo tempo dopo un contropiede pericoloso. (42’st Nocerino, sv)
El Shaarawy, 5: delude il Faraone, mai incisivo (21’st Robinho, 5: anche lui entra in campo e regala poco ai rossoneri)

Allenatore: Massimiliano Allegri, 6: coraggioso nello schierare un undici così giovane. Ma deve dare più gioco ai suoi, soprattutto negli ultimi metri, dove sembrano non sapere da che parte andare. Tuttavia una certa reazione nella ripresa c’è stata. Sei politico.

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