MOVIOLA SERIE A TRIPLICE FISCHIO – La Juventus si blocca al Tardini, il Milan pure, al Ferraris: non ne approfitta la Fiorentina, che cade al Friuli, lo fa invece la Lazio, ma con qualche polemica all’Olimpico. Bloccata anche la Roma, sciupona con Destro e punita da Gomez al Massimino, mentre il Napoli si gode il suo 3 a 0, al San Paolo, sul Palermo e avvicina la vetta, ora a poche lunghezze. Protagonisti anche questa volta gli arbitri: analizziamo, dunque, le partite caso per caso e stadio per stadio.

Sampdoria – Milan
Partita corretta e ben amministrata da Guida, che trattiene anche i cartellini gialli. L’intervento di Flamini su Icardi nel primo tempo in area di rigore è regolare e non ci sono gli estremi per fischiare il penalty. Al 26′ Niang arriva largo e con volontarietà con il braccio sulla faccia di Costa: viene solo ammonito, ma qualcuno pensa si possa espellere per il volersi vendicare di un calcio ricevuto poco prima. Non c’è platealità e nemmeno vistosa aggressività da parte dell’attaccante francese, quindi il giallo è più che sufficiente.

Cagliari – Genoa
Rocchi è assistito bene sul goal di Sau: Moretti tiene in gioco l’attaccante sardo e le proteste di Delneri non servono. Giusto anche il rosso a Seymour, che pur sfiorando di poco Ibarbo compie un gesto sconsiderato e con vigoria sproporzionata. Manca un rigore al Cagliari per un intervento di Borriello su Conti: Rocchi non fischia non valutando la situazione come estrema.

Catania – Roma
Manca forse soltanto un rosso a Castan: il difensore interviene su Bergessio in modo pericoloso in gamba tesa: viene soltanto ammonito, ma, ribadiamo, il rosso non avrebbe fatto gridare allo scandalo. Regolare il goal di Bergessio.

Lazio – Atalanta
Peruzzo si ritrova a gestire una situazione non facile: Floccari tocca la palla con la mano, ma viene ritenuto involontario il gesto. L’attaccante però muove il braccio come se volesse aumentare il volume del corpo e trovare la rete proprio con l’arto: la rete andava annullata, Floccari ammonito e concessa una punizione all’Atalanta. Nel finale giusta l’espulsione di Carmona.

Napoli – Palermo
Gervasoni arbitra una partita facile e senza problemi e polemiche.

Parma – Juventus
Buffon sbaglia il rinvio di piede su un retropassaggio di Lichtsteiner e poi recupera la palla con le mani: non potrebbe farlo e dovrebbe essere fischiata una punizione indiretta in area della Juventus per il Parma. Manca il secondo giallo a Padoin nel secondo tempo per un intervento su Biabiany.

Torino – Siena
Nessun problema per Di Bello che vede bene anche il rigore fischiato per il Siena.

Udinese – Fiorentina
Sul goal del pareggio dell’Udinese Domizzi è in fuorigioco sul tocco di Pereyra: il rigore c’è, ma l’infrazione andava punita prima. Sul secondo goal Di Natale è leggermente in fuorigioco: lo diciamo per dovere di centimetri, ma la posizione non inficia assolutamente il recupero della difesa, quindi ci sentiamo di dire che non sarebbe cambiata la sostanza.

Inter – Pescara
Al 28′ del primo tempo Bjarnason interviene su Guarin in area di rigore in scivolata: l’intervento è sulla palla e non è da calcio di rigore. Giusta la non chiamata di Ciampi. Il goal di Palacio non è da ritenersi in fuorigioco: il passaggio di Chivu è per Antonio Cassano, che poi devìa il colpo per l’attaccante argentino, che nel mentre ha recuperato la posizione. Gusta la non chiamata anche qui. 

Bologna – Chievo
Manca un rigore al Bologna al 12′ del primo tempo: Sardo devìa con un braccio dalla barriera una punizione di Diamanti: c’era il giallo per il clivense e il penalty. Dal calcio d’angolo successivo il Bologna va comunque in vantaggio, quindi la sostanza non cambia.