2009
Juventus, Nedved parla già da dirigente e su Mourinho…
L’ex centrocampista e simbolo della Juventus, Pavel Nedved, Pallone d’Oro nel 2003, tramite le pagine de Il Giornale ha rilasciato alcune dichiarazioni che fanno pensare ad un suo prossimo ingresso in società . Un ritorno, quello della Furia Ceca, che sarebbe ben accolto da ambiente e tifosi: “Mi piacerebbe dare una mano alla Juventus ma senza la necessità di una qualifica. Se il presidente avrà bisogno di confrontarsi con me avrà la mia piena disponibilità – ha ammesso il campione ceco -. Bisogna vedere che cosa vogliono da me, sarebbe un onore rappresentare il club nei rapporti internazionali, la federcalcio ceca me lo ha chiesto. Quello che potrò dare lo darò ma ho anche due bambini da seguire, i miei. Ho provato tanta rabbia vedere i miei ex compagni soffrire nell’ultima stagione. Hanno subito offese, insulti, aggressioni, ho respirato un’atmosfera brutta con un clima eccessivo di tensione. I tifosi della Juve non sentivano il comando della società , era assente la competenza e, dunque, la gente pensava che si potesse fare meglio con altre persone”.
Non sono mancate le stoccate all’Inter e, in particolare, a Marco Materazzi: “Lo scudetto 2006 l’ho vinto sul campo. Mi sono comportato da professionista e sono arrabbiato con chi ha buttato fango sul mio e nostro lavoro, quel campionato lo abbiamo vinto meritatamente . La maglietta di Materazzi? Ognuno sa e deve comportarsi come sente, credo di essere un po’ diverso da lui. Sono problemi loro, dovranno pur farsi un esame di coscienza. Esistono intercettazioni chiare. Mourinho? Mi aveva detto: <Vieni con noi, vinceremo la Champions>. Aveva ragione. Rifiutai l’offerta, non ebbi un solo attimo di esitazione. Mourinho mi piace ma a volte il suo modo diretto di parlare non combacia con il mio, io lavoro in silenzio”.