2013
Juventus, Maresca: “Llorente ottimo rinforzo”
JUVENTUS MARESCA – Quest’anno gioca con la Sampdoria, ma Enzo Maresca non dimentica il suo passato bianconero e, intervistato da Tuttosport, ha parlato dell’acquisto di Fernando Llorente, che ha affrontato da avversario ai tempi del Siviglia e del Malaga. «La Juventus ha messo a segno un gran bel colpo. E’ enorme. Alto, potente, bravissimo nel gioco aereo. Però… Llorente negli anni si è evoluto, dimostrando di essere un centravanti completo. La sua carriera è fatta di due periodi. C’è il Fernando prima maniera, ovvero quello che ho affrontato ai tempi in cui io giocavo nel Siviglia, e quello degli ultimi due anni. Una volta il Bilbao praticava un gioco fisico, basato su palloni lunghi. E lui, grazie alla sua abilità di testa, segnava parecchio. A Bilbao è arrivato Bielsa, che ama il gioco palla a terra. Llorente si è adattato benissimo, l’ho provato di persona lo scorso anno quando l’ho affrontato col Malaga. Almeno un gol lo subimmo da lui. Non mi piacciono le etichette, soprattutto quella di top player che tanto va di moda ultimamente. Sicuramente Llorente è una punta che segna e ha sempre segnato. E’ un giocatore da squadra importante, quindi da Juve», ha dichiarato il centrocampista blucerchiato, che poi ha parlato di Drogba, considerato in grado di cambiare volto ad una squadra a differenza dello spagnolo: «Drogba negli anni al Chelsea ha trionfato in tutto, compresa la Champions, dimostrando il suo valore al 100 per cento. Llorente è campione del Mondo con la Spagna, ma a livello di club non ha ancora vinto. Sono certo che in una big come la Juventus si esalterà. E’ vero, in passato spesso è andata male agli spagnoli, però i tempi sono cambiati. Penso a Borja Valero nella Fiorentina, ma anche ai David Silva e ai Cazorla che si stanno imponendo in Inghilterra. Ogni giocatore quando cambia squadra all’inizio può faticare, ma sono convinto che Llorente si ambienterà. E’ un ragazzo con gli attributi. Sopportare le pressioni della società e della tifoseria basca non è mica semplice… Gli amici comuni me lo descrivono anche come una persona serena, umana e molto attiva nelle attività benefiche».
Riguardo le possibile “accoppiate” in attacco, Maresca ha detto la sua: «Con Vucinic o con Giovinco. Lo vedo peggio con Matri, che per caratteristiche gli somiglia di più. Lascia il campionato più tecnico e bello, però la Juve è la Juve. Piuttosto un consiglio lo do alla gente e ai tifosi: all’inizio abbiate un po’ di pazienza. Un periodo di ambientamento è fisiologico».