2013
uventus, Moggi: ?La Juve non dimentichi i favori arbitrali?
JUVENTUS MOGGI- Luciano Moggi, ex dg della Juventus, parla ai microfoni dell’emittente partenopea Radio Crc e fa un’analisi del campionato in corso. Secondo l’ex dirigente le polemiche di quest’ultima giornata di campionato sull’arbitraggio sono indicative di uno stato di nervi che esiste nei bianconeri, anche dovuto alla paura di non riuscire a ottenere i risultati che si vorrebbero. “La Juventus -aggiunge- è stata rimontata dalla Sampdoria in dieci, ed è stata raggiunta da Parma e Genoa. La Juve è nervosa e le polemiche di Conte e Marotta sono indicative.” Secondo Moggi, infatti, i bianconeri dovrebbero ricordarsi dei favori arbitrali ricevuti contro l’Inter, come la mancata espulsione di Lichtsteiner. Se si andasse solo a ricercare la provenienza degli arbitri, per loro diventerebbe impossibile lavorare. Per l’ex dg la verità è che la Juventus non è più forte come lo era un mese fa, anche per l’assenza di Chiellini e Pirlo, e sicuramente gli impegni di Coppa Italia e Champions non fanno che aumentare la tensione. Infine Moggi ha parlato della corsa allo scudetto, elogiando le caratteristiche e l’impegno del Napoli.
“Ho sempre pensato -afferma- che questo campionato fosse una questione tra Juventus e Napoli, alla Lazio non ho mai creduto nonostante stia facendo un’ottima stagione. L’Inter ha paura di subire gol e lo ha dimostrato anche ieri col Torino. Il Napoli ha dimostrato di essere una squadra importante perché a Parma è andato in vantaggio, è stato rimontato e da quel momento ha ricominciato a giocare e vincere con un gol di Cavani che tra l’altro ieri non è stato il migliore in campo. Quando succedono queste cose, significa che la squadra c’è, che può competere”.