CATANIA BARRIENTOS – E’ cambiato Pablo Barrientos rispetto alle prime uscite: ora il “Pitu” è esploso, si sacrifica e non si risparmia per il Catania. «Sono rimasto tranquillo perché so che le cose non possono andare sempre bene, ho lavorato sodo per migliorare più in fretta possibile», ha dichiarato all’edizione siciliana de La Gazzetta dello Sport, dove ha rilasciato un’intervista.

«Siamo contenti, ma consapevoli di andare a Napoli a far visita ad una grandissima squadra, noi però vogliamo dire la nostra. Siamo in grado di dimostrare che il Catania può continuare a fare bene anche fuori casa. C’è sempre la possibilità di migliorare. Contro la Fiorentina ad esempio abbiamo sofferto un po’, se sistemiamo ancora qualche dettaglio possiamo diventare ancora più grandi. Mi alleno con la medesima intensità e quando entro in campo mi sento carico al punto giusto in ogni occasione», ha aggiunto il talento sudamericano, che poi ha proseguito: «Abbiamo cambiato di modulo e ci stava che io venissi a dare una mano anche dietro, mi sento bene e credo sia giusto quindi rendersi utile alla squadra. Napoli? Sappiamo di dover rimanere concentrati al 101 per cento perché in questo momento il Napoli è la squadra più in forma del campionato».

Barrientos ha poi parlato del suo rapporto con i gol e dell’armonia in casa Catania: «Non ho mai segnato tantissimi gol, sono sereno in questo senso, l’importante è che il Catania vinca al di là di chi riesce ad andare a rete. Adesso siamo qui da diversi anni e sappiamo il valore di questo club, abbiamo percorso la strada giusta per arrivare fino a qui. Le colonne del Catania sono Spolli, Izco, Legrottaglie Andujar».