BALDINI ANDREAZZOLI ROMA CONFERENZA STAMPA – Baldini ha spiegato le motivazioni dell’esonero di Zeman e soprattutto ha presentato il nuovo staff della Roma che ha cambiato mister in settimana. In conferenza stampa è intervenuto dunque il dirigente toscano che ha presentato il nuovo tecnico Aurelio Andreazzoli, definito da Baldini come “la memoria della Roma, gode da parte nostra di tutta la stima possibile“. Ecco le prime perole dell’allenatore giallorosso: “Abbiamo posto le basi per il lavoro a breve scadenza, non chiedo tempo perché per ora non ce n’è, la squadra deve giocare e siamo fiduciosi. Sono chiamato a fare un lavoro per la società e devo eliminare quelli che sono stati definiti problemi per il futuro. La classifica? Preferirei non parlarne perché obiettivi primari ne abbiamo molti, abbiamo cercato di stringerli cercando di dare la prerogativa a quelle che ci potranno dare risultati. La squadra deve ritrovarsi esoprattutto ritrovare quei sentimenti forti di un tempo. Serve una voglia di vincere non da slogan, ma qualcosa che deve nascere da dentro, serve ricreare un humus generale che riporti a grandi ambizioni. I principali protagonisti di tutto questo sono i calciatori, che non vanno osteggiati ma amati, anche se devono dare una risposta importante adesso, l’energia va convogliata verso di loro. Noi abbiamo due squadre, perché i giocatori sono molti e sono importanti. La società è fortissima, basterebbe solo dare una spintina a questo carro per ingranare alla grande. Se scelgo un calciatore, ho bisogno di forza, qualità e tecnica oltre alle motivazioni, però sono le caratteristiche dei calciatori che determianno il sistema di gioco che verrà fuori”.