Madrid. Anche ieri Mourinho, non ha rilasciato dichiarazioni, evitando la sala stampa. Ma non importa, ancora si parla delle accuse che lo ‘Special One’ fece una settimana fa dopo la sconfitta col Granada. La Liga è ormai persa, troppi i punti che separano l’armata blaugrana dalle merengues. Ma Mourinho sa bene che è importante mantenere la concentrazione per recuperare punti sulla seconda in classifica: l’Atletico Madrid allenato da Simeone. Per questo non aveva digerito lo scarso impegno di alcuni giocatori contro il Granada. Non fece nomi per carità, ma la conta è presto fatta, visto che si l’allenatore di Setubal si scagliò contro chi non aveva giocato contro il Barcellona 3 giorni prima. Tra gli imputati i primi della lista Di Maria e Marcelo. Ecco perché ieri sera contro il Siviglia Mou lascia in tribuna i due colpevoli, mentre le altre assenze sono più da attribuirsi al turnover in vista del Manchetser Untied. 

La strategia di Mou è: tribuna per i lazzaroni, panchina per chi deve ricaricare le batterie. E così Khedira e Ozil vengono fatti sedere in panchina. L’infaticabile Ronaldo gioca, nonostante giochi da quasi un mese con la caviglia fasciata. Con Xabi Alonso ai box, a scopo precauzionale, Modric ha le redini del gioco. Ma il Croato continua a dimostrare di non valere i 40 milioni spesi dal Real. Mentre il giovane Isco del Malaga sta facendo innamorare mezza Europa. E pensare che Mou gli ha preferito Modric. Ieri sera comunque ci si può immaginare un Mourinho contento: vittoria schiacciante nonostante il turnover, Cristiano Ronaldo in formissima, zero infortuni e 24 ore di riposo rispetto a Rooney e compagni, che giocano oggi. Sarà per questo che Mou non si è presentato in conferenza stampa? Cosa avrebbe potuto dire se non: “Porque? Porque? Perché abbiamo 24 ore di riposo in più rispetto al Manchester? Questo non è giusto?”. Ecco perché non si è presentato in sala stampa ieri. Ma non c’è da preoccuparsi lo ‘Special One’ si sta già lamentando per il ritorno, quando la trasferta a Manchester cadrà dopo il classico contro il Barcellona. Della serie il lupo perde il pelo, ma non il vizio.