2013
Serie A, 25^ giornata: Roma – Juventus: le pagelle
PAGELLE ROMA JUVENTUS SERIE A – Roma e Juventus si sono affrontate per l’anticipo serale della 25^giornata di Serie A. I giallorossi sono riusciti a vincere contro la capolista grazie ad un ottima prestazione del capitano Francesco Totti e il greco Torosidis. Di seguito le pagelle:
ROMA:
Stekelenburg 6: Il portiere giallorosso pare aver ritrovato la giusta concentrazione, sventando un paio di pericoli, tra cui la punizione battuta astutamente da Pirlo nel primo tempo.
Piris 6: Prova senza infamia e senza lode, svolge il suo compito mantenendo la giusta concentrazione
Marquinhos Attento ai minimi dettagli, non si lascia mai sfuggire l’avversario, spesso lasciando l’avversario in posizione di offside
Burdisso Fa il suo dovere concedendo davvero poco agli attaccanti bianconeri
Torosidis 7 Il greco si rivela un ottimo acquisto per i giallorossi: questa sera corre, sgomita, si impegna con grande generosità mettendo in difficoltà gli avversari a più riprese
De Rossi 5.5: Confusionario, disordinato, risulta il peggiore della Roma dimostrando di non essere in grande forma
Maquinho 6.5 Ottimo sia in fase offensiva che in quella difensiva, assicurando imprevidibilità in attacco e una discreta copertura in zona difensiva. 83′ Balzaretti sv
Pjanic 6: Gioca una partita di sostanza, dando tutto nel primo tempo, poi non ce la fa più e lascia spazio al compagno più fresco. 66′ Bradley 6: L’americano riesce a dare un grande apporto in mediana, assicurando una preziosa copertura
Lamela 6.5: La posizione dietro alle due punte lo penalizza. L’argentino infatti tende a nascondersi dietro l’avversario rimanendo più volte in ombra, nel secondo tempo però si mette in mostra con la sua rapidità e la sua incontenibile fantasia.
Osvaldo 6.5: Volitivo, grintoso, ci si aspettava una risposta da lui e l’argentino ci mette il cuore, collezionando una prova di coraggio.
Totti 7: Decisivo e devastante il capitano giallorosso non smette di stupire e sfodera un destro a 112 km orari che spettina Buffon ed è letale per la Juventus, la quale affonda grazie alla sua delizia. Florenzi sv
All. Andreazzoli 7: Mette in campo una squadra compatta che dimostra di avere grandi qualità. Azzeccati anche i cambi che hanno permesso alla sua squadra di gestire il vantaggio dopo il goal.
JUVENTUS
Buffon 6: Non si fa mai sorprendere dalle conclusioni giallorossi, sul bolide di Totti però non può nulla.
Barzagli 6: La solita prova di grande generosità, guida la difesa contenendo le offensive avversarie
Bonucci 6.5 Impeccabile in fase difensiva, quasi impossibile vederlo sbagliare, per la perfezione gli manca un briciolo di precisione in più in fase d’impostazione
Caceres 6:Compatto e solido dimostra di poterci stare, anche se qualche volta si lascia sorprendere dalle giocate giallorosse
Lichtsteiner 5.5: Viene contenuto ottimamente da Marquinho e fatica un po’ in fase di spinta, risultando poco tonico
Vidal 5: Forse accusa la stanchezza, questa sera pare affaticato e non riesce a brillare come è suo solito fare. 70′ Anelka 5.5: Conte gli concede poco, ma lui non incide toccando pochi palloni
Pirlo 6: Inizia bene poi prende una brutta botta al ginocchio, ma stringe i denti, anche se dopo il colpo non è più lo stesso
Pogba 5.5: il francese ha una grande visione di gioco e propizia i compagni con verticalizzazioni calibrate, questa sera però subisce la pressione degli avversari e non riesce a mettersi in mostra
Asamoah 5,5: Poco lucido, dimostra di non avere grande freschezza nelle gambe, dopo la dispendioso cammino in Coppa d’Africa. 52′ Padoin 6: Riesce a strappare la sufficienza nonostante una prestazione poco colorita
Matri 5.5: Non riesce a trovare continuità, dopo le buone uscite precedenti, anche se, bisogna dirlo, gli arrivano poche palle giocabili
Vucinic 5: I fischi dell’Olimpico gli rimbombano negli orecchi e lui non riesce mai ad essere incisivo, pur regalando qualche sporadica giocata di fino. 56′ Giovinco 5.5: Conte gli chiede imprevidibilità, ma lui non riesce a dare freschezza ai bianconeri
All. Conte 5: La squadra è apparsa statica e molto contratta. Forse sarebbe stato opportuno un po’ di tourn-over, visto il valore dei ricambi che ha a disposizione. Il tecnico bianconero però decide di puntare sugli eroi di Glasgow, anche se non gli danno merito.