2013
Serie A, 26^ giornata: il Bologna sorride, Fiorentina occasione mancata
SERIE A BOLOGNA 2-1 FIORENTINA – La Fiorentina di Montella scende in campo a Bologna per cercare i tre punti al Dall’Ara che lancerebbero definitivamente la formazione viola alla caccia di un piazzamento per la prossima Champions League. Tuttavia, la formazione di Pioli vende cara la pelle e, nonostante il vantaggio dei gigliati firmato Ljajic, reagisce nella ripresa e rimonta lo svantaggio.
Il Bologna va subito vicinissimo al gol, con Manolo Gabbiadini che dalla distanza spara una conclusione potente e precisa, che però sbatte sul palo e grazia Viviano. La formazione di casa rischia molto però al 5′, quando Cuadrado si trova solo al centro dell’area, ma il suo tiro si spegne fuori, con il colombiano incredulo. Le due formazioni danno vita ad una partita molto accesa ed al 26′ arriva il gol del momentaneo vantaggio dei viola, con Adem Ljajic che sigla il suo terzo gol in due partite, dopo la doppietta all’Inter. Il serbo riceve l’assist da Aquilani e poi batte Curci. La squadra allenata da Pioli però non demorde e mette anche grinta in campo, con i gialli rimediati da Antonsson e Diamanti (il primo salterà la prossima partita poiché era diffidato). Al 34′ grande occasione per Gilardino che, per un soffio, non riesce ad intercettare il suggerimento di Krhin ed a trasformarlo in gol. Poco più tardi il centravanti di Biella ci riprova, alla ricerca del gol dell’ex, ma Viviano si oppone in maniera brillante e para.
Il primo tempo vede i viola in vantaggio per 1-0 e Pioli decide di cambiare le carte in tavola, spedendo in campo il giovane e tenace Taider ad inizio ripresa per il più difensivo Pérez. Sarà comunque la Fiorentina a rendersi pericolosa per prima, con Ljajic che uno contro uno tira malamente di destro; sfera che finisce fuori di molto. La gara mantiene comunque un buon tasso di agonismo in campo, con Gabbiadini e Cuadrado che rimediano un giallo a testa; il colombiano dovrà saltare la prossima gara perché diffidato. Da lì a poco arriva il pareggio di Marco Motta, esterno del Bologna, che colpisce bene di testa su una punizione calciata in maniera perfetta dal solito Diamanti. Entra finalmente in gara il trequartista pratese che, poco dopo, effettua un gran numero sulla fascia sinistra, ma sul suo successivo suggerimento non arriva alcun compagno ad insaccare la sfera in porta. Il Bologna inizia a crederci e su palla inattiva va vicino al gol il difensore Cherubin, ma il suo tentativo è centrale. Pioli effettua il secondo cambio a disposizione, decisivo per il risultato, inserendo il greco Lazaros Christodoulopoulos al posto di Gabbiadini e poi inserendo anche Garics al posto dello stremato Motta. La Fiorentina si fa rivedere in attacco con Migliaccio sugli sviluppi di un corner, ma verrà poi punita proprio da Christodoulopoulos, al secondo tentativo: al 39′ l’ellenico trova il gol con un gran destro da fuori che fulmina Viviano. Montella prova a correre ai ripari, inserendo Toni per Migliaccio e Larrondo per Pasqual, ma ormai il risultato è compromesso ed il Bologna incassa i tre punti.
Una vittoria che rimette la formazione di Pioli in corsa in una posizione tranquilla. Occasione mancata invece dalla Fiorentina, che poteva raggiungere il Milan a quota 45 punti e continuare ad insidiare il terzo posto in classifica, visto anche il mezzo passo falso dell’Inter.